West Nile, Tessarin a Tgcom24: "Siccità e caldo hanno influenzato la diffusione"
"Anche se il virus è nelle nostre aree da più di qualche anno, è indubbio che questʼanno la siccità e il caldo hanno influenzato moltissimo" sulla diffusione del virus West Nile, portato dalle zanzare. Lo ha affermato a Tgcom24 Michele Tessarin, direttore sanitario dellʼAzienda ospedaliera di Padova. "La riduzione delle precipitazioni ha ridotto il numero di bacini acquiferi e ha portato lo spostamento delle zanzare allʼinterno delle aree antropizzate, ossia abitate dallʼuomo. Ciò comporta un maggior rischio di infezione per lʼuomo", ha aggiunto.
Ma quali sono le raccomandazioni per evitare di essere contagiati? "Sono più o meno sempre le stesse", risponde Tessarin. "Bisogna cercare di non essere punti dalle zanzare prima di tutto, quindi proteggersi utilizzando indumenti che coprono il corpo il più possibile, e usare creme o spray repellenti".
A livello generale, in termini di prevenzione sull'ambiente, bisogna "ridurre i ristagni d'acqua in tutti i modi" - come già "si fa d'estate per combattere le zanzare" - anche tramite "adeguati trattamenti che le comunità e i sindaci distribuiscono".
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