Nicola, il luogotenente dei Carabinieri: "Mi si è aggrappato al collo"
"È stata una grande emozione e non ci si credeva più", racconta il luogotenente della stazione dei Carabinieri di Scarperia (Firenze), Danilo Ciccarelli, che per primo ha soccorso il piccolo Nicola. "Un giornalista ha sentito un lamento, ma sembrava riconducibile più ad un animale.
Abbiamo chiamato il bambino, però non rispondeva. È stato difficoltoso perché c’era una scarpata molto ripida. Poi è sbucato dall’erba alta con questi due occhioni belli e grandi, mi ha abbracciato subito al collo, ha detto "mamma" e a quel punto la gioia è stata immensa" - continua - "Fisicamente era integro, aveva solo un piccolo bernoccolo e qualche graffio. Piano piano l’abbiamo riportato in strada dove nel frattempo erano arrivati i soccorsi. È stata una gioia, come la nascita di un figlio"
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali