Austria, il museo sbarca sui siti porno
Era accaduto già , alla loro epoca, ai grandi maestri le cui opere sono oggi esposte nei musei austriaci: Egon Schiele, Paul Rubens, Amedeo Modigliani, che già a suon di pennellate scandalizzarono i loro contemporanei, oggi affrontano ora una nuova , ancor più inappellabile, censura postuma. Quella dei social.
Le grandi pinacoteche viennesi che ospitano le loro opere si sono viste bandire da alcune tra le più note piattaforme , per i contenuti troppo espliciti di alcuni dipinti. Le rigide norme che regolano i contenuti di Instagram , Tik tok e via dicendo non fanno sconti neppure ai quadri: e così il sito del turismo viennese ha deciso di trasferire la promozione dei propri musei al sito per adulti Onlyfans
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