FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Pontremoli, salotto d'Europa

Dal 14 luglio al 12 agosto incontri d'eccezione

Ufficio stampa

Comodamente immersi in un salotto allargato ma accogliente, qual è la piazza della Repubblica di Pontremoli, in Lunigiana, all'incrocio fra l'Emilia Romagna, la Toscana e la Liguria, dal 14 luglio si discute con personalità di spicco della cultura, della politica e delle istituzioni. Pietro Grasso, Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, Romano Prodi, Armando Spataro, Oliviero Beha, Vittorio Sgarbi sono alcuni degli ospiti che approfondiranno i temi più importanti della società che viviamo quotidianamente nella IX edizione di “Incontri nel Salotto d'Europa” (info su www.salottodeuropa.com), presentata da Alfredo Bassioni, ideatore della manifestazione, e dal giornalista e scrittore David De Filippi; gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito e da quest'anno saranno visibili in diretta streaming sul sito della manifestazione. 

Già nella storia remota Pontremoli fu un centro di diffusione della cultura, grazie al fatto che si trovava sulla via Francigena, beneficiando perciò del passaggio di uomini dotti di ogni provenienza, spesso generosi nel lasciare la loro impronta sapiente. Un po' come allora gli intellettuali contemporanei si offrono al pubblico con le loro considerazioni sulle questioni del lavoro, dell'economia, sulla morale, la politica, la giustizia, la sicurezza e la scienza, prendendo spunto da riflessioni già sviscerate in testi pubblicati dagli stessi relatori. 
 
Il primo appuntamento (sabato 14 luglio) si incentra sul tema della giustizia con Armando Spataro, magistrato, procuratore della Repubblica aggiunto presso il tribunale di Milano, coordinatore del gruppo specializzato nel settore dell'antiterrorismo e dirigente nazionale dell'Associazione Nazionale Magistrati. Nel suo libro “Ne valeva la pena. Storie di terrorismi e mafie, di segreti di Stato e di giustizia offesa” racconta alcune delle inchieste più scottanti dirette in prima persona dallo stesso Spataro: insieme al pubblico coglierà l'occasione per ripercorrere gli ultimi trent'anni di storia giudiziaria italiana e descrivere la tempesta che, tra ambiguità e silenzi, si sta abbattendo sulla nostra giustizia.
 
Ancora un magistrato per la seconda data (20 luglio): Pietro Grasso, che dal 2005 è procuratore nazionale antimafia. La sua testimonianza, che emerge dalla pubblicazione di “Liberi tutti. Lettera a un ragazzo che non vuole morire di mafia”, è che a morire di mafia non sono solo le vittime della delinquenza organizzata, ma tutti quelli che si rassegnano a vivere nell'illegalità e nell'ingiustizia. Poi il 27 luglio tocca al giornalista Tiberio Timperi, con una riflessione su una difficile paternità, tema tratto da “Nei tuoi occhi di bambino”; il 28 luglio ci sarà il giornalista Oliviero Beha, con il suo provocatorio “Il culo e lo stivale. I peggiori anni della nostra vita”, in cui si chiede e perché, quando e come l'Italia è precipitata nel “cul-de-sac” di un presente e di un futuro tanto nebulosi e spaventosi.
 

Ufficio stampa

Lunedì 30 luglio sarà la volta del cantautore Francesco Guccini e del giallista Loriano Macchiavelli: “Malastagione” è una storia di massacri ambientali e umani, omicidi di uomini e posti, ma anche di coraggio e lealtà. Guccini e Macchiavelli, in questo romanzo a quattro mani dal sapore bucolico e dall'ironia coinvolgente, sembrano voler dire a tutti di non abbandonarsi alla “malastagione”, attraverso la figura del giovane protagonista che lotta perché non frani tutto.
 
 “La buona novella” è il titolo del libro ed il tema dell'incontro dell'8 agosto con Don Andrea Gallo, sacerdote che invita a ripensare radicalmente noi stessi e a proporsi una nuova scala di valori che metta al centro non i soldi ma la società, quella fatta di persone in carne e ossa. 
Il 10 agosto in piazza della Repubblica sotto le stelle cadenti ci sarà il giornalista Michele Cucuzza, autore di “Il male curabile”, dove racconta del suo incontro a Houston con il matematico Mauro Ferrari che, in seguito a una tragedia personale, si dedica anima e corpo alla lotta contro il cancro, sviluppando un nuovo approccio basato sull'applicazione delle nanotecnologie. Una testimonianza sul futuro della scienza medica, ma anche su una realtà, quella americana, che punta enormi risorse pubbliche e private sulla ricerca e sull'innovazione. 
 
Romano Prodi sarà l'interlocutore del pubblico presente l'11 agosto con un libro ed un argomento di stretta attualità: “Tra gli Stati Uniti e la Cina c'è spazio per l'Europa?”. Unendo visione economica e politica, si  rifletterà complessivamente su come l'Europa, mai divisa e incerta sul suo futuro come in questo momento, possa trovare la strada per sopravvivere senza subire ritorsioni da un'America in difficoltà ed essere terra di conquista di una Cina in rapida espansione.
 
A concludere la manifestazione del 2012 è Vittorio Sgarbi la sera del 12 agosto: il legame fra arte e ricerca del significato ultimo dell'esistenza umana, studiato nella Cattedrale di Noto, ricostruita dopo il crollo del 1996, è uno degli spunti che ha dato origine a “L'ombra del divino nell'arte contemporanea”. Qui Sgarbi riconosce nell'esperienza artistica un percorso di conoscenza e una via privilegiata per accostarsi al divino. 
 
Con il suo parterre autorevole, grazie al confronto costruttivo con il pubblico durante gli appuntamenti, questo salotto d'Europa funge da fulcro di un rinascimento delle idee e della discussione dei cambiamenti in corso nella nostra complessa società, in preda alla crisi individuale e collettiva.