#FOODPEOPLE: la mostra per chi ha fame di innovazione
Al Museo della Scienza e tecnologia di Milano una grande esposizione dedicata ai cambiamenti e alle prospettive del sistema alimentare
Il nostro modo di mangiare è in continua evoluzione, come ogni altro aspetto della realtà umana.
Proprio ai cambiamenti che hanno caratterizzato e continuano a influenzare il nostro rapporto con il
cibo
e alle prospettive future delsistema alimentar
e è dedicata la mostra#FoodPeople, ospitata al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, aperta fino alla fine del 2015.
L'esposizione è visitabile negli orari e con il biglietto del Museo, e costituisce una delle iniziative del programma di "Expo in città", il palinsesto promosso dal Comune di Milano con Camera di Commercio.In #FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione i
l protagoniste è ciascuno di noi nella sua relazione con il cibo, ma hanno ampio spazio anche i professionisti della produzione agroalimentare, i ricercatori e gli esperti del settore. Le parole chiave sono condivisione, cambiamento, relazioni e tecnologia in relazione al tema di Expo 2015.La mostra,
con i suoi oltre 700 metri quadrati di percorso espositivo, mette infatti in evidenza l'importanza delle innovazioni scientifiche e tecnologiche nel campo agroalimentare e quindi nella vita quotidiana di tutti noi. Ci accompagna anche nell'osservare con occhi nuovi gli oggetti e le tecnologie che fanno ormai parte del nostro quotidiano, e nello scoprire quello che succede all'interno delle industrie che producono il cibo che arriva sulle nostre tavole. Ma ci invita anche a stupirci davanti alle innovazioni che sono entrate a far parte dei processi di produzione agricola, e ci spinge a gettare uno sguardo sul futuro, esplorando in prima persona tanti temi appassionanti neitre laboratori interattivi dedicati a Alimentazione, Biotecnologie e Genetica.
I visitatori possono seguire
due percorsi complementari
: il primo ripercorre alcune delle principali innovazioni scientifico-tecnologiche che hanno attraversato il settore agroalimentare e le sue attività negli ultimi 150 anni. Il secondo permette di confrontarsi con scenari e prospettive sul futuro del cibo in compagnia di esperti di diversi settori. Nei laboratori Alimentazione, Biotecnologie e Genetica, si può immaginare e preparare il cibo del futuro, realizzare un'indagine su frutti e fiori commestibili o scoprire quanto possano essere buoni e utili muffe e batteri nella produzione alimentare. Nella Tinkering Zone si possono comporre suoni digitali utilizzando frutta e verdura. Durante il semestre di Expo, i laboratori saranno aperti ogni giorno con attività per le scuole e le famiglie.Per informazioni, orari e biglietti, sito internet www.museoscienza.org.
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