Panarea, un'emozione selvaggia e mondana
La più piccola delle isole Eolie è lontana e appartata in una deliziosa solitudine, un paradiso sospeso tra mare e cielo
Panarea? Non è un'isola ma un'emozione: per il mare limpido, per la tiepida brezza che porta con sé tutti i profumi del Mediterraneo, per quell'atmosfera di mondanità selvaggia e poco esibita che ne fa una delle mete preferite del jet set.
Ma anche di chi ama la natura.
Le
Eolie
, dichiarate Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco
, sono la parte emersa di un vasto complesso vulcanico, che si estende sott'acqua per centinaia di chilometri quadrati. Un arcipelago che comprende magnifiche isole come Lipari, Salina, Stromboli, Alicudi e Filicudi.Panarea
, sospesa tra mare e cielo fra Lipari e Stromboli, è la più piccola di questo arcipelago, (3,4 kmq) e la meno elevata, con ilTimpone del Corvo
di soli 121 metri di altitudine ma, da un punto di vista geologico, la più antica. Appare circondata da 7 piccoli isolotti (i più conosciuti sonoBasiluzzo, Spinazzola
) con cui forma un micro-arcipelago. In realtà poggiano tutti su di un unico basamento marino. Panarea è infatti ciò che rimane di un vulcano attivo più di circa 500.000 anni fa e presenta ancor oggi manifestazioni vulcaniche secondarie. Al molo diSan Pietro
, unico piccolo porto d'attracco per navi, pescherecci e barche da diporto, c'è - ad esempio- una sorgente calda che raggiunge i 50 gradi e sull'isola, in particolare nella zona diCaldara
si possono incontrare con frequenzafumarole
egeyser
di acqua calda.Un eden avvolto da ginestre e ulivi
- Camminando lungo i sentieri ritmati dalla vivacità abbagliante delle bouganville, si viene letteralmente avvolti da un vento odoroso intenso, tipico della macchia mediterranea: la vegetazione è rigogliosissima, e il suo esemplare più prezioso è la silene hicesiae, una cariofillacea molto rara presente esclusivamente a Panarea e recentemente trovata anche a Alicudi, inserita nella lista delle“Top 50 Mediterranean Island Plants”
a rischio di estinzione. La zona costiera è ricca di arbusti, colorata dall'alternarsi di ulivi, euforbia, thè siciliano, assenzio e ginestre, magnifici garofani rupestri sulle pareti rocciose a strapiombo, finocchiella di Boccone, violeciocche rosse, fiordalisi e piante che resistono bene alle escursioni termiche e alla forte salinità, come l'enula bacicci e il limonio delle Eolie. E' un paradiso di avifauna per gli appassionati diBird Watching
, che possono avvistare, fra gli altri, il falco della regina , il gabbiano argentato, il corvo imperiale, la monachella e l'usignolo.In cucina trionfo mediterraneo
- Pensioni e alberghi (informazioni su www.eoliehotel.com, oppure www.portaleisoleeolie.it ) spesso deliziosi, non mancano e qualsiasi vero gourmand troverà soddisfazione a Panarea, isola che dispensa, nei suoi tanti ristoranti, generalmente di fronte a panorami mozzafiato, i piatti tipici delle Eolie, una cucina saporita e tipicamente mediterranea: vale la pena assaggiare il delizioso tortino di pesce, la caponata eoliana, il coniglio ai capperi e la fenomenale pasta con sugo di testa di pesce spada.Maggiori informazioni : www.comunelipari.gov.it
Condizioni atmosferiche in tempo reale: www.meteo.it
Guarda il video tratto dall'archivio di "Luoghi di magnifica Italia".
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