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Reali Sensi per scoprire un Piemonte inedito

Unʼoriginale iniziativa per ammirare le regge sabaude da nuovi punti di vista

Percorsi legati alle arti visive, alla musica, alla storia dei profumieri di corte e delle Madame Reali o ancora visite con degustazioni e percorsi tattili: sono le proposte di “Reali Sensi”, iniziativa turistica piemontese che vuole valorizzare il circuito delle magnifiche Residenze Reali sabaude.

L'obiettivo dell'iniziativa è di offrire al visitatore un approfondimento e una chiave di lettura alternativa ai percorsi di visita classici delle regge piemontesi attraverso i cinque sensi. La vista, l'udito, l'olfatto, il gusto e il tatto saranno quindi i protagonisti di un ricco calendario di appuntamenti proprio in occasione del 20°anniversario dell'inserimento delle Residenze Reali di Torino e del Piemonte nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Ecco alcune visite, dedicate sopratutto al senso della vista.

Castello di Racconigi, "Visti da vicino" 21 marzo, 4 aprile - Con l'attività proposta il Castello di Racconigi intende offrire al pubblico la possibilità di conoscere in maniera più diretta ed approfondita alcuni dei capolavori delle sue collezioni. Con l'ausilio di uno storico dell'arte che accompagnerà il visitatore durante il percorso si potrà ammirare un'opera di volta in volta selezionata dotata per l'occasione di una adeguata illuminazione per consentirne una migliore visione. 

Castello di Racconigi, "Le meraviglie del castello, viste dall'alto" - 26 marzo – 9 e 30 aprile. Un'esperienza unica, il Castello come non è mai stato visto prima. Un percorso che porta il visitatore alla scoperta di una porzione del terzo piano (la grande quadreria) e che si conclude con una "scalata" mozzafiato! Salendo da una delle scale a chiocciola realizzate da Guarino Guarini, per giungere sul torrione ovest del castello, riscoprendo la "luce", con un bel vedere a 360 gradi che consentirà di "toccare con mano" il Monviso, di vedere le cicogne ed i cicognini dall'alto, di scorgere tutto il parco del castello  (obbligatorio caschetto fornito dal castello e scarpe comode).

Castello di Rivoli, Disegnamo l'Arte: "CALEIDOSCOPIO" - 8 e 9 aprile. Attraverso l'uso di lenti speciali e di un singolare strumento -un mix tra cannocchiale e caleidoscopio- si catturano le strutture geometriche degli stucchi e le ricche decorazioni della residenza Sabauda, creando la giusta attenzione e concentrazione sui dettagli e sulle fantasmagoriche figure che campeggiano sui muri del Castello di Rivoli. Un modo nuovo per catturare dettagli di storie e racconti che vivono come un libro aperto sulle pareti delle sale storiche e che diventano visibili grazie alla costruzione del cannocchiale/caleidoscopio che farà fare una visita con il naso all'insù a tutti i partecipanti che curiosi cattureranno immagini e scopriranno nuovi modi di guardare, osservare e vedere.

Castello Ducale di Agliè, “Guardare attraverso”- 25 marzo – 1, 8, 15, 22 e 29 aprile. Nel piano di rappresentanza una visita particolare che insegna a guardare attraverso gli oggetti, concepiti come finestre per allargare lo sguardo ad altri mondi: il significato del colore nei pezzi orientali, le vedute di paesaggio in rapporto con le visuali del castello, il boccascena del teatrino come passaggio alle infinite storie raccontate negli spettacoli.

Musei Reali - Galleria Sabauda, "Guardare,vedere. Significati di un senso"-  6 e 20 aprile. Il percorso mostra come il senso della vista, nelle sue molteplici valenze, tanto fisiche quanto simboliche, è stato rappresentato nell'arte, dai dipinti religiosi del Rinascimento italiano alle vedute topografiche del secolo dei lumi passando attraverso la pittura di Antonio e Piero Benci detti del Pollaiolo e di Bernardo Bellotto.

Musei Reali , Museo Archeologico, "Quando le statue erano colorate"- 30 marzo. Le statue antiche non erano tutte di candido marmo. Un uso sapiente di pietre scelte proprio per il pregiato cromatismo e un'accesa policromia, che dipingeva le vesti e i volti, ha caratterizzato tutta l'arte dell'antichità: ne sono straordinari esempi il torso di imperatore in porfido rosso della collezione Drovetti, la copia romana dell'amazzone di Fidia in basalto verde, le tracce di colore conservate sulle teste cipriote e i rilievi assiri.

Musei Reali, Palazzo e Armeria Reale, "Luce dei miei occhi. Il Palazzo e l'Armeria Reale tra percezioni visive, coinvolgimento emotivo ed evoluzione tecnologica" 23 marzo – 13 e 27 aprile - Inseguendo il meccanismo della Meraviglia guidati dalla Luce, la “divinità” più amata del Settecento, si andrà alla ricerca dei cangianti riflessi, riverberi e scintillii che impreziosiscono superfici dorate, candidi intonaci, marmi policromi, tessuti preziosi, vetri, specchi, cristalli, ceramiche, argenti, lacche e, non ultime, le affilate armi bianche e le sfavillanti armature. Dall'illuminazione naturale alle candele, dalle lampade a gas a quelle elettriche, si cercherà di vivere la luce sia emotivamente sia razionalmente, per comprenderne il duplice valore simbolico-spettacolare e funzionale.

Villa della Regina, "Vero o Falso: la verità apparente della vista…scopriamo l'inganno…"-  22, 29 marzo – 05, 12, 19 e 26 aprile. Visita tematica alla scoperta delle illusioni ottiche spaziali, decorative ed architettoniche del settecentesco compendio villa/giardino.

Per maggiori informazioni e l'elenco completo delle iniziative: www.turismotorino.org