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Normandia: la magia di Mont Saint Michel

Rappresenta il medioevo nellʼimmaginario di ognuno: altissime guglie in mezzo alla sabbia o circondate del mare

Mont Saint Michel in Normandia è uno di quegli spettacoli che non si dimenticano, tanto da essere diventata l'archetipo dell'epica medievale, sospesa tra fede e meraviglia.

Le guglie rinsaldate dai fortilizi appaiono come un miraggio su un deserto di sabbia oppure circondate dalle onde dell'Atlantico quando la marea di quattordici metri fanno dell'isola una delle meraviglie del mondo.

Infatti Victor Hugo diceva: «Il Mont-Saint-Michel è per la Francia ciò che la Grande Piramide è per l'Egitto». I romani lo chiamavano Monte Beleno poiché da tempi immemorabili i Galli vi celebravano riti in onore del loro dio più potente; il cristianesimo ne fece l'archetipo di tutte le isole fortificate, una meravigliosa costruzione che, da austero eremo fu trasformato dai frati benedettini, a partire dal X secolo, in uno dei simboli dell'architettura europea.

La leggenda dell'Arcangelo - La leggenda narra che fu lo stesso Arcangelo Michele, capo delle milizie celesti a chiedere al vescovo di Avranches una piccola chiesa nel 709 dopo Cristo. Attorno alla chiesetta sorse una comunità di benedettini che nel secoli diedero a Mont Saint Michel l'aspetto che ancora oggi viene ammirato più di tre milioni di visitatori all'anno.

Come Roma e Santiago de Compostela - Fu nel 14simo secolo, durante la Guerra dei cent'anni che l'abbazia fu fortificata e con Roma e Santiago di Compostela, questo grande centro spirituale e intellettuale, è stato uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti per l'Occidente medievale. Per quasi 1000 anni uomini, donne e bambini sono andati lì da strade denominate «percorsi per il paradiso», auspicando la certezza dell'eternità, proposta dall'Arcangelo del giudizio «pesatore delle anime”.

Il dedalo delle stradine - Attorno all'abbazia sorse un villaggio, le cui stradine medievali incredibilmente suggestive che si inerpicano fino alla cima sono ricche di negozi di tutti i generi ed è una tradizione che risale a secoli addietro: rivendite di oggetti sacri e ricordi, ma anche gallerie d'arte e naturalmente vetrine con squisiti prodotti tipici della Normandia. L'abbazia benedettina fu edificata a partire dal X secolo con parti che si sono sovrapposte le une alle altre negli stili che vanno dal carolingio al romanico al gotico fiammeggiante.

Un tuffo nel medioevo - L'interno della chiesa è un capolavoro di architettura medievale. Da ammirare anche la sala degli ospiti, il refettorio, l'incantevole chiostro. E si resta estasiati dall'austera bellezza della sala dei cavalieri, il luogo dove nel 1469 fu istituito l'ordine dei Cavalieri di San Michele. Dall'Abbazia si gode un panorama mozzafiato sulla Normandia e sull'Atlantico.

Per maggiori informazioni: www.france.fr