Incuranti del ponte vacanziero, dell'ora mattutina e del freddo, anche per il lancio
in contemporanea mondiale del nuovo iPad Mini i fan della Apple hanno affrontato la solita levataccia, pur di essere i primi a tenere in mano il nuovo oggetto dei loro desideri.
Una scena che si è verificata puntuale anche nel negozio di Carugate, uno dei due store del milanese, dove un manipolo di irriducibili, una ventina di persone, erano già in fila davanti alle porte prima dell'apertura, fissata per le otto del mattino come in tutti gli altri centri vendita della casa di Cupertino. In coda, rifocillati dai commessi del negozio con caffè caldo e brioches, c'erano soprattutto giovani tra i 20 e i 30 anni, riconoscibili per il classico stile da 'geek': occhiali dalla montatura spessa e borsona su un fianco. E se nessuno di
loro è arrivato a passare la notte accampato nel centro commerciale, come è successo ad esempio a Torino secondo quanto riferisce l'ufficio stampa della Apple, a Carugate i primi si
sono presentati già alle sette del mattino. "Mi sono alzato alle 6.30 ma ne valeva la pena", ha detto Daniele Messi, studente di marketing di 20 anni, il primo cliente della giornata. "Ho deciso di comprarlo anche se avevo già tutti gli altri oggetti della Apple". Impossibile sapere quanti articoli siano già stati prenotati nel negozio. Il dato, spiegano dall'azienda, non è
disponibile.
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