FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

L'Fbi sequestra server Indymedia

Colpita anche lʼorganizzazione italiana

L'Fbi ha sequestrato i server di Indymedia, la rete di media indipendenti creata dal movimento no-global.

Gli agenti si sono presentati, con un ordine federale emesso dalle autorità statunitensi, nella sede americana e in quella inglese di Rackspace, l'azienda che ospita i server su cui si trovano molti siti locali di indymedia, fra cui anche "italy.indymedia.org". Al momento l'organizzazione italiana non conosce le motivazioni dell'operazione. "Non abbiamo ulteriori informazioni, nemmeno sui motivi che hanno portato a questa operazione -si legge sul sito di Indymedia Italia- Siamo in attesa di tornare online con una macchina di riserva, avendo attualmente perso molto del materiale presente su Indymedia". "Per ulteriori informazioni non possiamo che invitarvi a chiedere al Federal Bureau of Investigation", suggerisce infine un beffardo invito sul portale.

Gli uomini mandati dai servizi Usa "hanno richiesto il sequestro delle due macchine ed hanno preteso la consegna dei dischi, portandoseli via", si legge sul sito italiano del network. Sarebbe stato disconnesso a Rackspace anche il server Blag, che ospita trasmissioni live di diverse stazioni radio.

L'operazione dell'Fbi ha colpito più di 20 siti in tutto il mondo.La lista degli Indy Media Centers locali, che si sono visti sequestrare i propri hard disk, include Amazzonia, Uruguay, Andorra, Polonia, Massachusetts occidentale, tutta la Francia, il paese basco, Liegi, Belgio, Belgrado, Portogallo, Praga, Galizia, Italia, Brasile, Regno Unito, ed il sito della radio on-line di Indymedia.org.