FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Gerry Scotti: "A 60 anni mi stupisco ancora come un bambino"

Lo ʼzio Gerryʼ taglia il traguardo con tanti ricordi, ma non si ferma e prepara tante sorprese per la nuova stagione tv

"Ho un figlio che adoro, una compagna meravigliosa, tanti amici e un lavoro che mi ha dato più di quello che immaginavo.

Troppe cose per cui ringraziare la vita, mi sento in pace con me stesso" Non ha mai cambiato il suo stile in oltre 30 anni di carriera Gerry Scotti, che a 60 anni è il ritratto del buonumore. Lo 'zio Gerry' festeggia il traguardo tuffandosi in nuova stagione tv fitta di impegni: da Caduta libera a un nuovo talent dedicato ai piccoli.

Virginio all'anagrafe, è nato a Miradolo Terme (Pavia) il 7 agosto del 1956. Sobrio e mai sopra le righe, è riuscito grazie alle sue capacità a saltare su un treno in corsa che lo ha catapultato verso il successo: dai primi successi in radio alla consacrazione in programmi televisivi amatissimi come "Passaparola", "La corrida", "Chi vuol essere milionario?", "Paperissima" e "Striscia la notizia". Ma la lista si allunga con i più recenti "Io canto", "Lo show dei record", "The Money Drop", "Avanti un altro!" "Masters of Magic", fino all'ultimo preserale di successo: "Caduta Libera".

Gerry si è prima diplomato al liceo classico poi, quando gli mancavano due esami per prendere la laurea in legge, ha cambiato tutto. Quando gli chiese di fare Deejay Television, Claudio Cecchetto credeva più di lui nei suoi mezzi di comunicatore. Negli States, dove è in vacanza con la compagna, si sta godendo un po' di relax prima di partire con una stagione televisiva che lo vedrà protagonista : padrone di casa a "Caduta libera", giudice di "Tu sì que vales" insieme a Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Teo Mammucari, ma sta anche preparando un nuovo talent dediCato ai bambini. "Si tratta del format americano Little Big Shots" ha precisato " I giovani concorrenti dovranno avere delle abilità straordinarie, ma non saranno giudicati".

Niente buen ritiro per lui perché "credo che fino a quando il pubblico ti apprezza uno ha il dovere di rispondere alle aspettative. Non sopporto quelli che si lamentano sempre. Questo non significa che voglio stare con le stampelle a 80 anni in tv, sarei innanzitutto patetico, poi spero allora davvero di stare sul lago a pescare".

Un affetto che da oltre 30 anni il suo pubblico ricambia: "Alla mia età mi stupisco con la stessa innocenza di un bambino dell'affetto del pubblico e ancora oggi, confesso, mi commuovo. Il regalo più bello sarebbe riuscire a ringraziare ognuno singolarmente. Non sogno nulla di più dalla vita di quello che ho raggiunto nella mia carriera".