"Tutto Esaurito" su 105 è da record

Come ci si sente ad essere il protagonista del programma più ascoltato?
"Non me ne rendo assolutamente conto. Noi radiofonici viviamo le vittorie con il pubblico ed i fan, senza il clamore che invece suscitano i personaggi della tv e dello spettacolo. Per noi è una vera e propria festa privata arricchita dal clamoroso affetto degli ascoltatori."

La stampa sembra non aver dato molto spazio alla notizia. Come mai secondo lei?
"In effetti è rimasta abbastanza segreta. Non so dirti il perché, anche se probabilmente non è sembrato essere un dato particolarmente rilevante. Tra qualità e quantità oggi giorno si preferisce la seconda e quindi si tende a dare spazio alle notizie più trash del momento. Me ne accorgo moltissimo anche nel mio lavoro in radio e certe volte mi chiedo: “Ma possibile non raccontare questo fatto così importante preferendo il fatto di gossip o di colore?”

Come ha appreso la notizia?
"In modo molto strano. A dire il vero il nuovo dato di Audiradio si riferisce al mese di gennaio. Devo dire però che finalmente gli ascolti vengono rilevati meglio, infatti i pannelli- diari sono più mirati e curati. Da quest’anno usando questo nuovo metodo l’esito della ricerca è stato completamente stravolto. Prima avevamo circa 4.100.000 ascoltatori, ora invece siamo primi dopo tanti anni. Il momento topico rilevato da Audiradio interessa il quarto d’ora dalle 8.00 alle 8.15, fascia oraria in cui c’è una forte programmazione in molte emittenti"

Qual è secondo te il segreto del successo di Tutto Esaurito?
"Sicuramente la semplicità. E’ la normalità che trasmettiamo alla gente che ci ha pagato. A differenza di tanti miei colleghi infatti io insieme agli altri ragazzi del programma parlo dei problemi della quotidianità, non di cose lontane dalla gente comune o difficili da capire. Il grande pregio di Tutto Esaurito è il saper comunicare con i giovani. E devo ammettere che il sentore di un consenso da parte del pubblico l’avevamo già da diverso tempo. Ogni mattina riceviamo circa ottomila sms nel corso del programma. Il pubblico ha voglia di condividere, comunicare, insomma di esserci ed ha trovato in noi il canale giusto"

Il record di ascolti nell’ambito delle radio private lo detiene Fiorello con Viva Radio2. C’è qualcosa che vi accomuna nel modo di fare radio? D’ora in poi possiamo considerarla un po’ un anti Fiorello?
 "Fiore è il numero uno in assoluto. Io dico sempre che se fosse nato in America a quest’ora sarebbe il nuovo Eddie Murphy. E’ un fuoriclasse, una vera punta. Io invece sono solo una mezz'ala. Non ho la presunzione di paragonarmi a lui perché a differenza di me sa fare tutto. Io so solo comunicare, giocare con la fantasia degli ascoltatori.Lui è un vero e proprio show man"

La sua popolarità è cambiata?
"Mah non saprei, lo stipendio di certo no. Continuo a fare il mio lavoro e probabilmente, in un momento in cui c’è una vera e propria rincorsa ad essere in video, l’invisibilità paga"

Ascoltando la trasmissione, si nota come alcuni ascoltatori si lamentino di un maggior spazio dato alle pubblicità da quando avete conquistato questo record. E’ vero?
"Senza pubblicità potremmo anche chiudere la nostra emittente ma se fosse per me farei un’ora intera di trasmissione senza nemmeno uno spot.E’ naturale però che negli ultimi tempi ci si sia resi conto del potenziale della radio in termini pubblicitari. I nostri ascoltatori sono preoccupati perché ora che siamo considerati “i numeri 1” è probabile che le pubblicità"

Quali novità dobbiamo aspettarci ora dal Capitano?
"C’è un’aria strana ricca di cose nuove al momento, ma non posso anticipare ancora niente. La televisione non mi chiama e quindi io resto bello concentrato sulla radio, la mia passione insieme all’Inter. Ci sono i presupposti per crescere ma credo che tutto succederà dopo le vacanze estive. Il nostro programma infatti riprenderà a settembre ed allora potremo divertirci di nuovo. Come sempre. "

Chiara Besana