Sky punta a 10 milioni di abbonati
Progetti a lungo termine per Murdoch
Un battesimo con tutti i crismi dell'ufficialità, quello voluto dai vertici di Sky e da Rupert Murdoch per varare la nuova piattaforma satellitare italiana che raccoglie l'eredità di Stream e Tele+ e punta a contare, "a lungo termine", 10 milioni di abbonati.
Da questa estate, per gli affezionati della pay tv, un'offerta che comprenderà oltre 100 canali dedicati a news 24 ore su 24, cinema, sport, intrattenimento, documentari e ai ragazzi. Gianluca Vialli testimonial.
E' il magnate australiano Rupert Murdoch il presidente di Sky Italia, la tv a pagamento nata da circa una settimana dalla fusione tra Tele+ e Stream e che fa capo per l'80,1% a Newscorp e per il 19,9% a Telecom Italia.
Lo ha confermato l'amministratore delegato Tom Mockrige (nella foto a sinistra) che farà parte del consiglio d'amministrazione con Lachlan Murdoch (figlio del presidente), Chase Carey, Francesca Di Carlo (che rappresenta il gruppo Telecom), Martin Pompadur, Mark Williams e Osvaldo De Santis (nella foto in basso a sinistra), da 20 anni nella Fox Italia, che ne sarà il direttore generale.
Testimonial a sorpresa per Sky Italia, che verrà però commercializzata con il marchio Sky e con un nuovo logo che rappresenta una vera e propria "finestra" sul mondo dell'entertainment, un idolo del nostro calcio, Gianluca Vialli (nella foto in basso a destra), che collaborerà con il settore sport della nuova pay tv. Nominato anche il nuovo direttore dei servizi sportivi, Giovanni Bruno, ex direttore di Rai Sport; Mark Williams nominato capo operativo (chief operating officer), David Bouchier direttore del prodotto e Tullio Camiglieri direttore della comunicazione. Altre nomine importanti sono attese nelle prossime settimane.
L'obiettivo di Sky: 10 milioni di abbonati nei prossimi anni
Stream e Tele+ "hanno perdite importanti", ha chiarito Mockridge, così dovremo "ridurre i costi a aumentare le entrate". Nelle condizioni attuali "è impensabile una quotazione in Borsa di Sky Italia" e "non è realistico dire quando andremo in pareggio", ha aggiunto l'Ad, mostrandosi però ottimista e sottolineando gli obiettivi ambiziosi della società che mira a raddoppiare "nei prossimi anni" il numero attuale degli abbonati di Stream e Tele+, attualmente le due platee equivalgono a circa 2 milioni 400 mila abbonati, per arrivare, in una prospettiva "a lungo termine" a raccogliere "10 milioni di abbonati" come in Gran Bretagna.
Mockrige ha smentito poi le voci che ipotizzano l'ingresso di nuovi soci nel gruppo, mentre ha ridimensionato quelle riguardanti una trattativa con Publitalia per la concessione della pubblicità e con la Mondadori per la pubblicazione della "Guida agli abbonati": "Non sono state prese ancora decisioni definitive", ha sottolineato.
News 24 ore al giorno e più di 100 canali per tutti i gusti
Grande attenzione anche per il canale dedicato alle news, con un servizio di 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana: "Stiamo lavorando per la creazione di un servizio che sia in grado di produrre notizie equilibrate, in grado di rispecchiare tutte le diverse realtà del Paese, secondo il modello di Sky", ha fatto sapere l'amministratore delegato di Sky, insistendo inoltre "sull'ampia varietà di scelta" della proposta che la società sta per mettere in campo: "L'offerta", ha detto, "riguarderà più di un centinaio di canali con grande articolazione e ampiezza per quel che riguarda il cinema, lo sport, i documentari e i programmi per ragazzi". "Nel complesso", ha concluso, "sarà un'offerta di gran lunga superiore a quella messa in campo da Stream e Tele+, prese singolarmente, oppure insieme".