Sanremo, sprint tra Mengoni e Chiara
Da tenere dʼocchio Annalisa e la coppia Molinari-Cincotti. Ecco le pagelle delle canzoni
I 28 brani di Sanremo con l'orchestra acquisiscono più volume e spessore all'ascolto. E quindi capita che la maturità di Annalisa emerga ancora di più, Marco Mengoni si appoggi delicatamente agli archi e Chiara con la sua voce potente colpisca dritto. Ma anche Raphael Gualazzi, Malika e Simona Molinari con Peter Cincotti potrebbero riservare delle sorprese. Irresistibili e sempre surreali Elio e le Storie Tese. I Modà puntano al cuore dei fan.
Marco Mengoni - “Bellissimo” di Nannini/Pacifico regala un aspetto inedito e convincente del cantante tra chitarre elettriche rock con incedere incalzante Voto 8 - “L'essenziale” scritto con Roberto Casalino e De Benedittis si caratterizza per l'assenza di vocalizzi e falsetto ma ha una matrice classica delle ballad a cui Marco ci ha abituati già in passato Voto 7
Raphael Gualazzi - “Sai (ci basta un sogno)” inizia lieve col pianoforte per poi esplodere in un tripudio di suoni musicali per un sentimento di amore, luce e lacrime. Cinematografica. Voto 8 – La tromba di Fabrizio Bosso partecipa in “Senza ritegno” che tra percussioni incessanti invita a prendere coscienza Voto 7
Daniele Silvestri – Semplicissima con pianoforte e voce è “A bocca chiusa” che si chiude con un finale ritmato ad effetto Voto 6 – Più radiofonica “Il bisogno di te” con sonorità che rievocano i ritmi di “Salirò” Voto 6
Simona Molinari con Peter Cincotti - “Dr Jekyll e Mr Hyde” di Lelio Luttazzi è un adorabile brano vintage, un gioiello retrò. Il feeling tra i due comunque è palpabile Voto 8 - “La felicità” si snoda tra percussioni e fiati da atmosfere jazz Voto 6
Marta sui Tubi - Unico voto per due brani che nulla aggiungono e nulla tolgono alla storia della band. “Da Concertone del Primo Maggio”, direbbe Anna Oxa, e giustamente. “Dispari” e “Vorrei” Voto 5
Maria Nazionale – Nazionalpopolare e neomelodica in “Quando non parlo” di Enzo Gragnaniello che forse ha la pecca di avere un'impronta troppo “maschile” Voto 5 – Arrangiamento raffinato ma vibratino sempre in agguato per “E' colpa mia” di Servillo-Mesolella Voto 5
Chiara Galiazzo – 'Miniana', potente, ariosa, incalzante “L'esperienza dell'amore” di Federico Zampaglione regala un cantautore e una cantante in stato di grazia Voto 9. “Il futuro che sarà” di Bianconi/Chiaravalli sembra un brano adatto alle corde di Giusy Ferreri e infatti poco si sposa con lo stile di Chiara Voto 6
(NELLA PAGINA SEGUENTE LE PAGELLE DEGLI ALTRI BRANI)
Almamegretta – Coerenti e con tanta energia propongono “Mamma non lo sa” dalle robuste venature rock Voto 7 - “Onda che vai” di Federico Zampaglione propone sonorità mediorientali con l'ukulele di sottofondo Voto 7
Annalisa - Sfodera il suo animo romantico, disincantato e più maturo nella bella ballad rock “Non so ballare” di Ermal Meta de La fame di Camilla Voto 8 – Più ritmata, allegra e vicina alla storia di musicale della cantante è, invece, “Scintille” di Faini/Galbiati Voto 7
Simone Cristicchi – Riesce a regalare la classe del cantautore puro alla Tenco con lo spirito scanzonato e romantico in “Mi manchi” Voto 7 - “La prima volta (che sono morto)” è un “classico” brano alla Cristicchi tra chitarre acustiche e suoni ritmati Voto 6
Elio e le Storie Tese – Gli Elii hanno una caratteristica: sanno scrivere musica e testi irresistibili, così con “Dannati Forever” e “La canzone mononota” confermano le loro massime potenzialità Voto 7
Max Gazzè – Un 'quasi' rap che rimane in testa, incisivo e martellante è “Sotto casa” Voto 7 – Matrice pop invece per “I tuoi maledettissimi impegni” Voto 7
Malika Ayane - “Niente” e “E se poi” sono firmate da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. La prima è intima, cresce piano piano fino all'esplosione finale senza mai esagerare. Un sentimentale pugno nello stomaco Voto 8 - “E se poi” invece è più radiofonica e pop. Di impatto immediato Voto 7
Modà – Una dolce dichiarazione di un padre verso una figlia nella ballad “Come l'acqua dentro il mare” Voto 6 – Molto più incisiva dal punto di vista musicale e partitura orchestrale “Se si potesse non morire” che conferma le potenzialità di una delle band più amate dal pubblico Voto 7