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Nba, bimbo malato di leucemia campione per un giorno

JP Gibson, 5 anni, è stato l'assoluto protagonista di un evento pre-season Nba

bimbo utah jazz
Dal Web

JP Gibson è un bimbo di 5 anni cui gli Utah Jazz hanno consentito di coronare un sogno, quello di scendere sul parquet con la casacca della propria squadra del cuore.

JP lotta ormai da due anni contro un'acuta forma di leucemia, ma assieme al papà non non si perde mai una partita della franchigia di Salt Lake City, che segue in tv e al palazzetto sin da quando aveva pochi mesi. "Quando JP aveva un anno, stava seduto sulle ginocchia di suo padre a guardare le partite degli Utah Jazz", racconta la mamma del piccolo, che ha anche una sorellina di due anni.

Nba, bimbo malato di leucemia campione per un giorno

Il piccolo JP è stato per un giorno una vera e propria star dell'Nba, con tanto di firma del contratto e presentazione alla stampa. Dopo aver assistito alla partita dalla panchina, è stato accompagnato a bordo campo ed è entrato sul parquet prima dello scrimmage aperto al pubblico. Pochi secondi di spaesamento, poi la corsa verso il canestro, la schiacciata con l'aiuto di uno dei “giganti” presenti in campo e l'ovazione di tutto il pubblico presente. Un piccolo-grande gesto che sta commuovendo il mondo: “Quando non aveva nemmeno 2 anni - prosegue il racconto della mamma - ha iniziato a chiedere di tirare a canestro almeno un'ora al giorno prima di andare a letto e ci ricordava continuamente di voler diventare uno Junior Jazz”.


Subito dopo il canestro, JP è stato circondato dai suoi beniamini in campo, che hanno firmato per lui un pallone regalo prima di farlo accomodare nuovamente in panchina. In poche ore, le immagini hanno fatto il giro del mondo e la famiglia ha sentitamente ringraziato gli Utah Jazz, ma anche l'intermediazione J. M. Diaz, il fotografo autore del progetto "Anything can be", che raccoglie le storie di bambini sfortunati, costretti a lottare con malattie gravissime, ma che vedono coronarsi i loro piccoli grandi sogni.