Lavezzi vuole l'Italia: le strategie di Milan e Juve
Rossoneri fermi al prestito, i bianconeri aspettano Vidal
- Da sogno a realtà la strada è ancora lunga per Juventus e Milan: l'ostacolo per arrivare a Ezequiel Lavezzi si chiama Paris Saint Germain. Una montagna alta, ma non insormontabile: la scalata di bianconeri e rossoneri è appena iniziata. Le strategie dei due club, per aggirare le richieste esorbitanti dei parigini, sono diverse, due percorsi distanti fra loro.
Agnelli e Marotta continuano a negare la cessione di Vidal, ma il Manchester United non ha nessuna intenzione di desistere. Così, con i 60 milioni ricavati per il cileno, la pista Pocho potrebbe decollare. La dirigenza potrebbe fare una follia, sborsare 30 milioni di euro, anche per evitare una contestazione dei tifosi, già irritati dall'addio di Conte. E il giocatore offensivo piace moltissimo ad Allegri che già lo voleva al Milan in tempi non sospetti. Nelle ultime ore i bianconeri si sono mossi nell'ombra e hanno sondato il terreno con l'argentino che sarebbe ben felice di tornare in Italia dopo l'esperienza di Napoli che lo ha lanciato nel grande calcio.
Galliani, invece, non ha tanta disponibilità economica e quindi può offrire solo un prestito con diritto di riscatto. L'ad rossonero è un maestro in queste operazioni e sta andando all'assalto del Psg. Il Milan, dopo l'affare Ibrahimovic-Thiago Silva, ha un ottimo rapporto con il club di Nasser Al-Khelaïfi e questo può essere un leggero vantaggio. I rossoneri hanno già parlato in passato con Lavezzi e l'intesa non è lontana, nonostante l'attuale ingaggio di 5 milioni di euro, e quindi ora sono già al passo successivo: trattare direttamente con il club. Qui a sbloccare ulteriormente l'affare potrebbe essere Angel Di Maria. I parigini sono vicini all'esterno del Real Madrid che allontanerebbe il Pocho dalla Tour Eiffel.
