FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Inter-choc, ma lʼestate inganna. Speriamo

Tre partite, tre sconfitte, zero gol fatti. I soliti difetti. E Jovetic, Miranda, Felipe Melo, Perisic: quanto cʼè da fare!

Inter-choc, ma l'estate inganna. Speriamo

L'estate inganna: non sempre. Un'estate fa, l'Inter di Mazzarri che vinceva col Real Madrid campione d'Europa pareva chissà cosa, ma già a settembre era un'illusione spenta. Sappiamo com'è andata. Un'estate dopo, l'Inter di Mancini che perde con Bayern, Milan e, infine, col Real Madrid sembra una squadra (ancora) vittima dei suoi soliti errori: fatica a fare gol; elabora un gioco che vien da dire: bravi, ma lenti; è invece un piacere (per gli altri) creare pericoli dinanzi ad Handanovic.
E' un malanno che si trascina nel tempo, diremmo dal dopo Leonardo 2011 in giù, per non scalare fino alle struggenti nostalgie di Mourinho 2010 e del Triplete. E' un malessere che pare non risolversi, nonostante Montoya e Murillo, oggi, più Kondogbia. Certo: poi ci saranno Jovetic, sicuro; Felipe Melo e Perisic, probabili, deve entrare in gruppo Miranda. Mezza Inter o quasi è da aggiungere a questa che possiede nomi e risorse ma, ribadiamo, troppi difetti che si trascinano da quasi un quinquennio.
Mancini è al lavoro, Thohir sparge fiducia e (quasi) proclami. Noi ci atteniamo a quel che si è visto nella settimana cinese, fra titolari e turn over, ma senza una luce che sia tale per dire che l'Inter ha cambiato pelle. Dunque prospettive. Il mercato a largo raggio -difesa, centrocampo e attacco- è la conferma di quanto si dovesse rifondare, rifare il progetto daccapo. Un'impresa tecnico-tattica che muove i primi passi e che si "nutre" di queste tre sconfitte. Non quel che si chiedeva, perdipiù con lo zero assoluto in zona gol fatti.
Non servono altre parole, dinanzi alle cifre e a quello che si è visto. Dicono un po' tutto. Dicono che la delusione dell'estate (che inganna, ribadiamo, ma non sempre) oggi come oggi è l'Inter di Mancini. Non la nuova Inter, che aspetta Jovetic, Miranda, Felipe Melo e Perisic. E poi qualcun altro. Il cantiere è apertissimo.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali