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Higuain, Klose, El Shaarawy &co: in Serie A è crisi dei bomber

Il Pipita, Llorente e Palacio gli insospettabili, il digiuno più lungo è quello del Faraone

bomber in crisi
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Di tempo per sbloccarsi ce n'è, e anche molto, ma un attaccante vive di gol e quel fastidioso 'zero' alla voce delle reti segnate non può non fare male: alla prima pausa lunga del campionato, sono molti gli specialisti del gol ancora in cerca del primo sigillo.

Prendendo in esame le punte che hanno giocato almeno 100' e sono partite almeno una volta titolari, nelle prime sei giornate sono ben 18 i bomber ancora a secco in Serie A.

Higuain, Klose, El Shaarawy &co: in Serie A è crisi dei bomber

Gli insospettabili - Tra questi ci sono autentici top player del nostro campionato come Gonzalo Higuain, autore di 17 gol in 32 partite l'anno scorso e a segno solamente nelle due gare di Europa League in questo inizio di stagione. Ha smarrito la via della rete anche un altro argentino abituato a segnare valanghe di gol (58 negli ultimi tre campionati), Rodrigo Palacio, che nei 183' a disposizione è riuscito solo a prendere un palo e a farsi parare un rigore. Ancora più sorprendente il digiuno di Fernando Llorente, autore di 16 reti alla prima stagione in A e oggi ancora all'asciutto dopo ben 397 minuti di campionato e solo 8 tiri verso la porta (probabilmente lo spagnolo soffre il gioco spalle alla porta che gli chiede Allegri). Un altro grande centravanti in crisi è Mario Gomez, che da quando è arrivato nel nostro paese è stato martoriato dagli infortuni e ha avuto poche chance per mostrare tutto il suo valore (quest'anno 237 minuti e nessun gol).

I lungodegenti - Tra i bomber in crisi c'è anche German Denis, sempre oltre la doppia cifra nelle ultime tre stagioni, ma inefficace in questo avvio di stagione in cui si è fatto anche parare un rigore da Buffon e ha perso il posto da titolare a favore di Bianchi (a secco anche lui). Fanno molto rumore anche i digiuni di Miroslav Klose, miglior marcatore della storia dei Mondiali ma relegato in panchina dall'esplosione di Djordevic e a secco in Serie A da febbraio, e dell'eterna promessa Luis Muriel, che aveva iniziato bene la stagione con un pregevole assist contro l'Empoli, ma che non trova il gol in campionato da ben 9 mesi. C'è però anche chi sta peggio e che è a digiuno in Serie A addirittura dalla primavera 2013: è il caso del parmigiano Ishak Belfodil (l'ultima rete dell'algerino risale al 19 maggio 2013 in Palermo-Parma 1-3) e del milanista Stephan El Shaarawy, che non prova la gioia del gol dal derby del 24 febbraio 2013. A chiudere la top ten dei bomber in crisi Victor Ibarbo, 369 minuti e nessun gol, l'ultimo risale allo scorso aprile (Genoa-Cagliari 1-2), ma non si possono dimenticare neanche Bergessio, arrivato a Genova con grandi aspettative, il suo compagno di squadra Eder (425 minuti), Keita, che a Roma sta diventando un caso, e Amauri, che i tifosi granata stanno ancora aspettando di veder esultare.

Ha segnato ma non ha (ancora) convinto - Ci sono poi attaccanti che hanno provato la gioia del gol in questo campionato, ma stanno comunque rendendo sotto le aspettative. In primis Fernando Torres, fiore all'occhiello del mercato del Milan, ma in gol solo ad Empoli e negativo nelle successive gare in cui è stato impiegato. Un altro colpo di mercato da cui forse era lecito aspettarsi di più è Alvaro Morata, poco utilizzato da Allegri, in gol a Bergamo ma poi anche espulso contro la Roma. Nel club di quelli con un solo gol segnato anche Lorenzo Insigne, contestato dai suoi stessi tifosi a Napoli, e Simone Zaza, lanciato da Conte in Nazionale ma poi sparito dai tabellini della Serie A per cinque giornate consecutive. Ci si aspettava di più anche da Domenico Berardi, che nonostante la doppietta dell'ultima giornata con la Lazio, ha avuto un pessimo inizio di stagione, con l'espulsione di Milano come "fiore all'occhiello". Chiudiamo questa speciale classifica con Mauro Icardi, che pure ha segnato 3 reti: molti si aspettavano la vera esplosione del bomber nerazzurro, ma finora l'argentino è andato a segno solo nella gara vinta 7-0 col Sassuolo.