FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
DirettaCanale 51

F1, Ungheria: Nico Rosberg vola in pole

Qualifica ricca di colpi di scena, con la Mercedes di Hamilton in fiamme e l'esclusione di Raikkonen in Q1. Vettel centra la prima fila, davanti a Bottas e Ricciardo. Alonso è 5°

di MATTEO CAPPELLA

- Nico Rosberg (Mercedes) conquista la sesta pole stagionale, vincendo la volata finale contro Vettel (Red Bull, 2°), in una qualifica condizionata dalla pioggia, che ha causato l'incidente di Magnussen (McLaren). Seconda fila per Bottas (Williams) che precede Ricciardo (Red Bull) e Alonso (Ferrari). Fuori nel Q1 Hamilton con il motore in fiamme (Lewis parte dai box), ma anche Raikkonen (16°) che ha pagato l'errore strategico del muretto box Ferrari.

    Q1 - Nel primo step della qualifica ungherese succede subito di tutto. Si ferma immediatamente Maldonado per problemi tecnici, dopo solo 1 giro. Ma dopo 7 minuti va letteralmente in fumo il sogno della pole di Hamilton. Al termine del primo giro l'inglese rallenta, resta in seconda marcia, mentre il posteriore della sua Mercedes finisce arrosto. Le fiamme avvolgono completamente il retrotreno della vettura, costringendo Lewis ad abbandonarla in pit-lane, nelle mani di commissari impegnati con gli estintori. Al termine delle qualifiche, Lewis sarà costretto a sostituire la scocca, il motore e il cambio della sua auto, per questo partirà dai box. Intanto il cronometro scorre veloce. Raikkonen è 16°, pensando di essere al sicuro. Strategia conservativa quanto rischiosa per il team del Cavallino, che finisce in delusione quando arriva un arrembante Bianchi. Proprio allo scadere del tempo il pilota della Marussia fa un grande giro e si prende la posizione di Kimi, escludendolo a sorpresa dalla Q2. Una vera beffa per il finlandese (che partirà comunque 16° per l'arretramento di Magnussen), fuori in compagnia di Kobayashi, Chilton ed Ericsson.

    Q2 - I big iniziano a forzare, con Rosberg che si porta al comando (1:23.310) davanti alle Red Bull di Vettel e Ricciardo che in tandem gli tengono il fiato sul collo. Sono però le Williams che si mostrano in forma e pericolose per le ambizioni degli avversari, con Bottas 4° davanti a Massa. Alle loro spalle, Alonso gestisce il sesto posto, davanti alle McLaren di Button e Magnussen. Si ritira e finisce tra gli esclusi Kvyat, in compagnia di Sutil, Perez, Gutierrez, Grosjean e Bianchi.

    Q3 - Il finale di qualifica inizia davanti al semaforo della pit-lane, con la Rosbeg primo della fila, pronto ad entrare in pista senza traffico, prima dell'arrivo della minacciosa pioggia. Il tedesco è seguito dalle McLaren, poi Ricciardo, le Williams e Alonso. Ultimo ad uscire dai box, Vettel. Nel giro di lancio la pioggia si fa subito più insistente, ma sul rettilineo Rosberg tiene giù il piede per lanciarsi. Per toglierlo poco prima della staccata, accorgendosi che frenare con le slick sul bagnato è impossibile! Nico va dritto, fa fumare le gomme, ma con i nervi saldi riesce a girare largo nella via di fuga. Manovra che invece non riesce a Magnussen, che a forte velocità va a sbattere violentemente subito dopo contro le barriere (partirà dai box per aver sostituito la scocca). Dritto anche Button, quando la Direzione Gara esponde la bandiera rossa, mandando tutti ai box.

    Q3 bis - Tutto da rifare, 9 minuti e 59 il tempo utile, non piove già più e la pista si sta asciugando. Rosberg è ancora il primo ad uscire, ma il suo tempo è alto. E' invece un tempone quello che porta in vetta Bottas, seguito da Alonso che si infila davanti a Ricciardo e Massa. Segno che l'asfalto torna in condizioni di aderenza ottimali, dando proprio a Ricciardo la possibilità di migliorarsi ancora. Fa di più Vettel, che si porta al comando, primo a scendere sotto il muro del 1:24". Ma Rosberg stampa 1:23.236 e ripassa tutti. Tempi che cambiano velocemente per 3 minuti di sfida serrata. Sul filo della bandiera migliora ancora Bottas, che si fa sotto alla Mercedes, precedendo Vettel. Intanto Alonso spinge, forza, ma non è perfetto. Lo spagnolo chiude 5°. Il tempo è finito, ma Vettel sta ancora tirando, guida forte e sembra prendersi la pole. Per un istante, perché Rosberg arriva da dietro, di gran carriera e stampa 1:22.715. La pole del GP di Ungheria è di Nico, la decima in carriera.

    TAG:
    F1
    Mercedes
    Qualifica
    Pole
    Ferrari
    Alonso
    Hamilton
    Rosberg
    Vettel
    Red Bull
    Ricciardo
    Raikkonen