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Milan, Montella applaude il Chievo: "Una piccola Juve"

Il tecnico rossonero sulla formazione: "Locatelli e Bacca sono i due grandi dubbi"

Milan, Montella applaude il Chievo: "Una piccola Juve"

Conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Verona con il Chievo per Vincenzo Montella. "E' una squadra particolarmente esperta e una società e un ambiente con una mentalità cristallizzata - ha spiegato il tecnico del Milan -. E' una piccola Juve". Sulla formazione: "Locatelli e Bacca sono i due dubbi che mi porterò fino a domani". Sul rapporto con la nuova proprietà: "Mai sentiti Fassone e Mirabelli, Galliani è il mio riferimento".

MONTELLA A MILAN TV: "CHIEVO PICCOLA JUVE"Sull'infortunio di Montolivo.
"L'infortunio di Montolivo pesa ed pesato all'interno del gruppo per qualche giorno. E' un'assenza importante, se vinceremo lo dedicheremo a lui. Montolivo è un valore importante dentro lo spogliatoio, è quasi insostituibile per noi. Un'assenza che peserà moltissimo. Ci dispiace, ma ora non ne parlo più per non creare alibi".

Il sostituto di Montolivo. Locatello o Sosa?
"Le chiavi del centrocampo Locatelli le ha già avuto, è sempre entrato nelle ultime quattro partite. Conto su di lui. E' un dolce scegliere, deciderò domani. Di sicuro entrambi giocheranno tanto nelle prossime partite".

Lapadula dal primo minuto?
"Ci sto pensando, è un dubbio che mi porterò fino a domani. Vedrò come Bacca ha recuperato dal fuso orario, ma è uno abituato. Lapadula ha voglia di spaccare il mondo, anche troppo".

Il Milan fatica dopo la sosta. L'ultima volta contro l'Udinese.
"Quella partita non ci piacque. Ogni partita però fa storia a sè. Non c'è un'alchimia, bisogna aver voglia di preparare bene questa partita e aver più voglia di vincere degli avversari".

Sul match contro il Chievo.
"E' una squadra ostica, è una squadra che sa attendere, essere aggressiva e capire i momenti della partita. E' una squadra particolarmente esperta e una società e un ambiente mentalizzato. E' una piccola Juve".

Come seguirà Napoli-Roma?
"Ho messo l'allenamento alle 3, quindi non ci penso (sorride, ndr). Ho capito la domanda ma non ci pensiamo".

Va di moda fare i complimenti ai colleghi. Cosa pensa di Maran?
"Si è parlato molto nell'ultima sessione di mercato di panchine importanti per lui. E' giustamente stimato".

In queste settimane si è mai sentito con Fassone o Mirabelli?
"Assolutamente no. Io conosco solo l'attualità, che è la società che mi ha scelto. Il mio riferimento è sempre e solo Galliani. Gli altri aspetti non li conosco".

Se si sente di far sentire la voce del Milan per le parole di Messina su Milan-Sassuolo, secondo cui con la moviola in campo non sarebbe finita 4-3.
"E' un argomento molto delicato. Quando le ho lette ho pensato che poteva darsi che la partita non finisse così, però Milan-Sassuolo poteva finire 5-3. Non era un episodio al 90'. Detto questo se quell'episodio avesse cambiato la partita sarebbero da rifare tutti i campionati (sorride, ndr). E' una battuta che lascia il tempo che trova secondo me".

Come sono tornati i giocatori dalla Nazionale? Con la testa giusta?
"Questa sosta se non erro ci ha riportato i ragazzi prima della sosta precedente. Detto questo i dati fisici dei giorni di questi allenamenti sono i migliori da quando sono qui. Questo la dice lunga sulla voglia e la preparazione fisica di questi ragazzi".

In caso di vittoria con il Chievo?

"Forse potrei veramente sentire profumo d'Europa. Lo vorrei sentire, l'altra volta era un po' una forzatura".

Arriveranno nuovi giocatori in caso di buon piazzamento a gennaio?
"Probabilmente il contrario, se fossimo in una posizione non ottimale avremmo bisogno di più giocatori (sorride, ndr)".

I recenti insulti a Montolivo e il supporto psicologico di cui hanno bisogno i giocatori, come ha raccontato Ranocchia...
"Non vanno dimenticati che sono ragazzi che vivono intensamente ad alto livello. Noi dobbiamo cercare di essere da supporto per la loro condizione mentale. Rispetto a Riccardo e a quello che successo i social sono diretti e molto spesso è uno sfogo e neanche chi scrive. Non è detto che siano tifosi, ma magari ragazzini che hanno voglia di prendere in giro una persona famosa".

Sente sua questa squadra?
"La squadra è di Berlusconi e dei tifosi, che sono i veri innamorati. Io sono l'allenatore, mi piace la squadra e come approcciano alle partite. Sta facendo bene e son convinto che si possa fare ancora meglio".

Sulle condizioni di Honda.
"Ha la caviglia molto gonfia e valuteremo come sta. Credo abbia una distorsione alla caviglia".

Il punto sugli infortunati.
"Siamo in linea con le previsioni, quindi ci vuole un po' di tempo. Bertolacci? C'è ancora bisogno di un po' di tempo. E' ancora a Roma e anche nei giorni scorsi lo staff medico è stato giù".

MONTELLA A MILAN TV: "CHIEVO PICCOLA JUVE"Vincenzo Montella si è presentato davanti ai microfoni e alle telecamere di Milan TV nella consueta intervista che precede la classica conferenza stampa alla vigilia delle partite.

Sulla squadra: "Vedo una squadra più allegra e più entusiasmo nella quotidianità"

Su Bacca: "L'ho visto bene, anche se sono abituati l'ho visto un po' stanco. La voglia c'è, oggi è il giorno più importante".

Su Lapadula: "Adesso sta bene, ha acquisito più sicurezza ed è migliorato molto a livello fisico. Ha grande voglia, tantissima energia e tantissimo temperamento. A volte anche troppo. Ci si può contare. Mi prendo anche oggi e forse domani per decidere e valuterò anche Bacca".

Su Maran: "Ringrazio per i complimenti e faccio il mio in bocca in lupo a partire dalla prossima partita (sorride, ndr)".

Su Locatelli: "E' un dubbio che mi porterò avanti forse fino a domani. E' un dolce scegliere perché sono scelte che mi possono garantire un valore dall'aspetto tecnico".

Sulla partita: "La squadra è particolarmente esperta, al di là dell'età. Il Chievo è una piccola Juventus anche come organizzazione societaria. E' la partita di domani quindi è la più importante. Dobbiamo cambiare la statistica che facciamo fatica dopo la sosta, e va cambiata da domani".

Sulla pausa: "E' stata una buona pausa, poi negli ultimi giorni è stata molto intensa".

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