Tutto Inter live - DʼAmbrosio, sirene dalla Premier League
Il West Ham interessato al terzino. Icardi: "Spero di superare Altobelli"
D'AMBROSIO, SIRENE INGLESISirene inglesi per Danilo D'Ambrosio. Il West Ham, secondo Sportitalia, starebbe pensando di tornare alla carica per il terzino nerazzurro. L'esterno napoletano non è l'unico in bilico nello scacchiere difensivo di Mancini. Santon ha perso il posto, Montoya potrebbe tornare al Barcellona.
ICARDI: "ALTOBELLI, SPERO DI SUPERARTI"Mauro Icardi ha voluto mandare i suoi auguri a Spillo Altobelli, che oggi compie 60 anni, con un videomessaggio su Twitter: "So che hai fatto tanti gol e tanti record con questa maglia, spero di raggiungerti e anche spero di superarti, se possibile".
HANDA, IL RINNOVO VERRÀ ANNUNCIATO A GENNAIOTutto fatto per il rinnovo di Samir Handanovic con l'Inter. Secondo il Corriere dello Sport il portiere firmerà fino al 2019 e l'annuncio verrà dato ad inizio 2016.
JUAN JESUS: "SIAMO UN GRANDE GRUPPO"Intervistato dal portale brasiliano Futnet, Juan Jesus, che potrebbe partire titolare sulla fascia sinistra contro il Napoli, parla del momento positivo dell'Inter: "Il nostro primo posto dimostra che abbiamo lavorato bene prima di iniziare la stagione. I risultati sono frutto del lavoro di squadra. I tanti moduli diversi? Il mister cambia ma il gruppo lavora bene e risponde alla grande: l'ambiente è migliorato, tutto funziona alla grande".
IL "REGALO" DI ICARDI E GUARIN A MANCINI
Mauro Icardi, Felipe Melo e Fredy Guarin hanno approfittato del compleanno di Mancini per preparargli un regalo... un po' particolare. I due, durante l'allenamento, hanno preso di sorpresa il mister e lo hanno inondato di farina!
Tantissimi Auguri al nostro Mister Mancini che oggi fa 51 anni, con @fguarin13 e @_felipemelo_ gli abiamo dato cosi pic.twitter.com/61Vv82Z4Mi
— MauroIcardi (@MauroIcardi) 27 Novembre 2015
KONDOGBIA NON RECUPERA PER NAPOLIBrutte notizie per Roberto Mancini: Geoffrey Kondogbia non recupera per la partita contro il Napoli. Il centrocampista francese infatti aveva accusato un affaticamento ai flessori della coscia destra che si è rivelato più grave del previsto. Non ancora chiari i tempi di recupero, di certo c'è solo che salterà la gara del San Paolo.
MANCINI COMPIE GLI ANNI, GLI AUGURI DELL'INTER
Roberto Mancini compie 51 anni e l'Inter gli fa gli auguri con un video su Twitter. Ma la società nerazzurra non è da sola, anche due sue ex squadra, Bologna e Sampdoria (I sogni non hanno età se li hai visti con i tuoi occhi), hanno augurato al Mancio buon compleanno.
Oggi è il compleanno del nostro allenatore, @robymancio: tanti auguri da tutti noi, mister! #FCIM https://t.co/vlKFRvrpFa
— F.C. Internazionale (@Inter) 26 Novembre 2015
FELIPE MELO: "HIGUAIN? HO GIA' BATTUTO MESSI"Felipe Melo è pronto a sfidare, lunedì al Napoli. Così il brasiliano a La Gazzetta dello Sport: "Noi siamo primi e loro sono secondi. Non mi arrabbio più quando dicono che facciamo un brutto calcio. Se vinciamo è tanta roba perché in pochi riescono a vincere a Napoli. Se pareggiamo dipende, e anche se perdiamo bisogna vedere come. Una cosa è certa: noi facciamo il nostro lavoro, bene e senza paura. E l'autostima non ce la intacca nessuno, comunque vada". Su come si ferma Higuain: "Quella frase sul menare l'ho detta sorridendo. L'ho detta perché Balotelli è un giocatore differente da tutti. Come Higuain. E bisogna dedicargli molta attenzione. Ecco il senso. nel 2009 in Argentina-Brasile 1-3 ho sconfitto Messi a casa sua. Quindi, la paura di Higuain si riduce un po'. Non abbiamo paura di nessuno, sempre. Ma non c'è solo Higuain o un altro o Hamsik: c'è il Napoli. Bisogna stare attenti al Napoli. Punto".
JOVETIC: "CREDO NELLO SCUDETTO"Al Corriere dello Sport, Jovetic ha parlato di questo avvio di stagione. "Non mi aspettavo di trovarmi in testa alla classifica. Ero convinto che avremmo iniziato bene, ma non così. Siamo primi perché abbiamo parecchia fame. Rispetto ad altre formazioni che giocano insieme da più anni abbiamo tanti elementi nuovi, ma tutti stanno dando il massimo per la squadra con l'intento di mettere l'allenatore in difficoltà nelle scelte". E sullo scudetto, il fantasista ha concluso: "Non vedo un'unica favorita, ma 4-5 formazioni che possono lottare fino alla fine. Mi riferisco a Juventus, Inter, Roma, Fiorentina e Napoli. Se ci credo? Certo".
LJAJIC: "NON MI ASPETTAVO IL PRIMATO DOPO 13 TURNI"Adam Ljajic, nell'intervista rilasciata a Tuttosport, ha parlato degli obiettivi stagionali. "la differenza tra noi e la Roma? Loro con la Champions League hanno tante partite che portano una grande fatica fisica e mentale oltre agli infortuni. Ogni settimana hai una finale e, se per caso si fanno male due-tre giocatori, diventa tutto veramente difficile: io ci sono passato un anno fa e posso assicurarle che è così. Per noi, avendo soltanto il campionato, è tutto molto più semplice solo per il fatto che, se giochi una partita a settimana, riesci ad allenarti molto meglio. Il nostro esempio è l'Inter del Triplete? Me lo ricordo bene com'era quella squadra perché io ero già arrivato in Italia: tutti correvano, tutti difendevano. Se ci riuscivano Eto'o e Pandev perché non potrebbero farlo il sottoscritto, Biabiany o Perisic? Solo col sacrificio arrivano le vittorie e quanto fatto da quell'Inter è un esempio da seguire e da imitare. Quando sono arrivato, non avrei mai pensato di essere primo in classifica dopo 13 partite. Pensavo che saremmo stati lì per lottare per i primi tre posti e che avremmo avuto i problemi che ha una squadra appena assemblata. Invece siamo più in alto di tutti". E sul riscatto: "E' chiaro che mi piacerebbe essere riscattato, ma non lo vedo ora come una preoccupazione o problema".
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