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Roma, Spalletti punge lʼattacco: "Dobbiamo essere più velenosi"

Il tecnico giallorosso perdona De Rossi: "Se gioca, riavrà la fascia di capitano"

Roma, Spalletti punge l'attacco: "Dobbiamo essere più velenosi"

Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, Luciano Spalletti si prepara ad affrontare il Crotone. E lo fa "perdonando" De Rossi e lanciando un segnale alle punte. "Le tre partite sono finite, Daniele ha reagito bene e fatto delle buone partite - ha spiegato -. Se domani gioca, gli darò la fascia di capitano". "Sotto l'aspetto della determinazione, dobbiamo essere più velenosi in attacco", ha aggiunto il tecnico, analizzando l'atteggiamento dei giocatori.

"Dobbiamo fare noi il primo passo. Gli attaccanti hanno un peso superiore degli altri, perché devono fare gol - ha proseguito -. Bisogna prendere in mano la partita, perché da quel possesso lì noi riusciamo a far fare quel passettino in più a quei giocatori offensivi". Spalletti però non si sofferma sulle prestazioni dei singoli, ma sull'atteggiamento di tutti i giocatori: "Salah? Essendo un calciatore di qualità ha bisogno del supporto della squadra. Se cresciamo come squadra, giocatori estrosi come lui crescono Il primo passo lo deve fare il collettivo". "E' con il nostro comportamento che possiamo cambiare i risultati di squadra - ha aggiunto -. Non è solo uno che deve tirare fuori il numero in più".

Quanto a Gerson, il tecnico giallorosso chiede tempo: "Bisogna vedere naturalmente se riesce in una squadra come la Roma a mettere subito in evidenza le sue qualità e a essere subito al livello che ci vuole". "Bisogna farlo inserire. Ha qualità offensiva, però non bisogna metterlo con le spalle girate perchè non è rapidissimo - ha aggiunto -. Ha corsa e resistenza ma deve un po' migliorare la fase difensiva perché non ha impatto e continuità". 

Capitolo acciaccati e turnover: "Vermaelen non potrà essere convocato, si potrà valutare nei prossimi giorni in previsione della partita di domani. Nainggolan? E' un giocatore forte, può anche riposare visto che abbiamo una rosa ampia".

Poi sulla querelle con Corvino su Dzeko: "Corvino è un grande professionista. Con quello che ha detto sminuisce la prestazione della Fiorentina. Basta andare a vedere le sue azioni e le sue performance su Wyscout". Sul rinnovo del contratto, invece, l'allenatore giallorosso glissa: "Questo è un discorso che lo dirà il lavoro che riusciremo a fare insieme. Quello che la squadra evidenzierà come comportamenti soprattutto. Io devo far vedere di saper prendere le giuste decisioni nella direzione giusta". Infine l'immancabile domanda sull'utilizzo di Totti: "Come tutti gli altri può giocare dall’inizio essendo un giocatore della Roma".

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