FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
DirettaCanale 51

Roma-City 0-2: Nasri manda Totti in Europa League

Totti e Garcia, che delusione! Un gol di Nasri al 15' st castiga i giallorossi, al 40' il raddoppio di Zabaleta. Il City va in Champions, e se lo merita

di ROBERTO OMINI

- Roma-Manchester City 0-2. Decidono i gol di Nasri al 15' st st e di Zabaleta al 40'. La sentenza è senza appello: la Roma va in Europa League, terza classificata nel girone, il City entra in Champions. La delusione è enorme, ma il verdetto rispecchia quello che si è visto in campo. La Roma ha sofferto la squadra inglese, e dopo il primo gol subito è arrivato solo un palo di Manolas. Prima del raddoppio del City.

    LA PARTITA

    Fuori De Rossi, dentro Pjanic: il dubbio di giornata diventa sorpresa, un'ora prima del match. Garcia sceglie così, avrà pure le sue ragioni, ma non cambiano lo spirito e la grande tensione del match. Dentro o fuori la Champions, vale per la Roma, vale per il City. La caccia al successo è anche sofferenza: così Totti e compagni sembrano voler fare tutto subito. Cinque minuti, e Holebas manda addosso a Hart (il portiere) il comodo pallone dell'1-0. Subito dopo è Nainggolan che calcia un pallone avvelenato: rimpalli e sfortuna, tutto contro la Roma in questo avvio.
    Un tiro alto di Gervinho, un altro di Ljajic: altre cose del primo quarto d'ora a tinte giallorosse. La sfida è così, l'idea di un possesso del campo giallorosso si fa strada. Ma è solo un'idea, perché poi il ritmo e il palleggio del City prendono a conquistare spazi e pure il predominio del gioco. Un brivido per De Sanctis al 16': e la scena cambia aspetto. Un tiro di Milner al 20' impegna ancora De Sanctis, un mezzo pasticcio di Maicon procura un mezzo spavento. 
    Non è la Roma che ci si aspetta: dopo quell'avvio, pare come impaurita, frenata, frenata nell'impeto. Si adegua al possesso-palla del City e cerca Gervinho per qualche folgore da lanciare: in contropiede. Proprio l'ivoriano al 21' accarezza il gol, in diagonale e poi bisogna attendere la fine del tempo per rivedere fiammate romaniste nell'area avversaria: Maicon e Gervinho ancora. Mentre al 39' De Sanctis deve elaborare il meglio di sé per evitare che Milner metta la Roma nei guai.
    Siamo all'epilogo del primo tempo. E abbiamo citato poco (niente) capitan Totti. Il quale proprio in avvio serve a Holebas il pallone di quel mancato 1-0, ma poi le tracce del capitano svaniscono, al pari di quelle di Pjanic. Ovvio che lo 0-0 non è sgradito: Roma in Champions, City in Europa League. Ma la tranquillità romanista, su questo 0-0 e per quello che si è visto (e sofferto) è ai minimi consentiti. 
    E questi minimi consentiti rimangono il freno (giallorosso) anche dopo l'intervallo. Ripetiamo: è una Roma priva del respiro europeo, il respiro forte che occorre. Il Manchester seguita a fare il suo gioco, e non appena Pjanic da lontano impegna Hart, quasi a voler dare un segnale ai suoi, una scossa, ecco che arriva il castigo: Nasri prende palla e da fuori area scaraventa verso De Sanctis un pallone (crediamo) imparabile: palo interno e gol, siamo giusto al 15' di questa ripresa, e la Roma è in Europa League. Sono dolori.
    Garcia interviene: dentro Iturbe e Destro, fuori Ljajic e il capitano. Ci vogliono due gol, per prendersi la Champions League (questi sono i calcoli), e l'impresa -per quel che si vede- sembra disperata. La non buonasorte, poi... Colpo di testa di Manolas al 26', palo! Poi Demichelis manda in angolo (pare di braccio, ma non è) un'altra palla-gol.
    Sono i fuochi della Roma, diciamo pure gli ultimi fuochi. Poco da spendere poi, si vede e si avverte questa sensazione negativa. Fino a spegnere i riflettori al 40' st quando Nasri mette Zabaleta nella condizione di far secco De Sanctis per il 2-0. Esagerato nella forma, non nella sostanza di un successo che il City merita. Promosso in Champions League. Per la Roma, l'Europa League per consolarsi. Ammesso che ciò la consoli.

    LE PAGELLE

    De Sanctis 6,5 - Poco da dire, a proposito dei due gol. Qualcosa da fare, nel primo tempo: soprattutto su Milner.
    Maicon 5 - Distrazioni difensive, fin troppe. Nasri nella sua zona e Milner lo mettono in croce.
    Holebas 6 - Peccato, al 5' pt non segna un gol che sembra facile. Difende e cerca di proporsi in attacco.
    Pjanic 5 - Preferito a De Rossi, è un po' troppo fuori dallo schema di gioco. Fernando e Fernandinho gli creano tanti problemi.
    Nainggolan 6,5 - E' l'ultimo ad arrendersi, dopo aver provato a fare di tutto e a tutto campo.
    Totti 5 - Non è sera, per il capitano. Lo si capisce dopo un quarto d'ora, dopo un paio di momenti ispirati e una palese difficoltà a cercare idee e fiato per venire a capo della ragnatela City.
    Gervinho 6,5 - Al ventesimo sprint da centometrista, per colpire la difesa avversaria, avrà pure il diritto di rifiatare. Non ha avuto fortuna, all'impatto col gol.
    Nasri 7,5 - Che sappia fare cose deliziose, si sapeva. Che sappia segnare gol come quello dell'1-0, no.  

    IL TABELLINO

    ROMA-MANCHESTER CITY 0-2
    Roma (4-3-3): De Sanctis 6,5; Maicon 5 (34' st Florenzi sv), Manolas 6, Yanga-Mbiwa 5,5, Holebas 6; Pjanic 5, Keita 6, Nainggolan 6,5; Ljajic 5,5 (22' st Iturbe 5), Totti 5 (26' st Destro 5), Gervinho 6,5. A disp: Curci, Astori, Strootman, De Rossi. All. Garcia 5
    Manchester City (4-4-1-1): Hart 6,5; Zabaleta 6,5, Demichelis 6, Mangala 6, Clichy 6; Navas 6,5 (22' st David Silva 6), Fernando 6, Fernandinho 6,5, Milner 6,5; Nasri 7,5 (43' st Kolarov sv); Dzeko 6 (33' st Jovetic sv). A disp: Caballero, Sagna, Kompany, Lampard. All. Pellegrini 6,5
    Arbitro: Mazic (Serbia)
    Marcatori: 15' st Nasri (M), 40' st Zabaleta (M)
    Ammoniti: Yanga-Mbiwa (R), Dzeko, Nasri (M)
    Espulsi: --
    Note: --
     

    TAG:
    Calcio
    Champions league
    Roma