Real Madrid-Barcellona 3-1, Ancelotti domina il Clasico
Secondo tempo perfetto dei Blancos: Barcellona schiantato da Cristiano Ronaldo, Pepe e Benzema
- Con un secondo tempo al limite della perfezione, il Real Madrid schianta il Barcellona e si porta a meno 1 dalla vetta. Neymar illude 1 blaugrana al 4' con un destro appena dentro l'area su servizio di Suarez. Il Real reagisce a testa bassa ma il Barça sembra in controllo. Ci pensa Pepe (6' st) a spaccare in due il match con un colpo di testa su angolo. I catalani spariscono dal campo e arriva il 3-1 firmato da Benzema su assist di James Rodriguez.
IL TABELLINO
Il Real Madrid stravince il Clasico e riapre la Liga portandosi a meno uno proprio dal Barcellona. Alla squadra di Ancelotti basta (si fa per dire) un secondo tempo di agonismo e tecnica elevati all'ennesima potenza per schiantare un deludente Barcellona. Eppure gli uomini di Luis Enrique, che gioca la carta Luis Suarez dal primo minuto, partono bene. Palla al centro e si capisce subito che il Real ha paura, Messi innesca Suarez che vede l'inserimento di Neymar sulla sinistra: il brasiliano si accentra e batte senza troppa fatica Casillas. I Blancos sono in confusione ma si aggrappano al furore atletico: il ruggito del Bernabeu campione d'Europa è spaventoso e il Real si lancia contro la trincea catalana. Nel giro di pochi minuti Benzema si mangia un gol e colpisce una traversa mentre, dall'altra parte, Messi e Neymar rimediano due cartellini gialli. Ma la rabbia del Real dura poco. Il Barcellona torna a palleggiare e addormenta la partita, salvo tentare di piazzare il colpo del ko con Messi che non sfrutta un perfetto assist di Suarez dalla destra. Proprio quando l'incubo del Barça che vince al bernabeu giocando da Barça sembra materializzarsi, Piqué si lancia in scivolata e ferma con un braccio troppo distante dal corpo un cross rasoterra di Marcelo: rigore. Sul dischetto va Cristiano Ronaldo, che fino ad allora si è fatto notare solo per aver chiesto un penalty inesistente, che dà un senso alla sua partita spiazzando Bravo.
La ripresa inizia senza cambi. Suarez, abbastanza lento ma comunque pericoloso, resta in campo. Ma questa volta comincia meglio il Real Madrid. CR7 spreca un contropiede in modo lezioso ma guadagna un angolo. Il metodista Tony Kroos mette al centro per Pepe che si scrolla di dosso critiche e timori e segna il gol che spacca il Clasico dopo sei minuti. Da lì in poi il Barcellona esce praticamente dal campo. L'ultimo sussulto dei Blaugrana arriva dal terzino Mathieu che, in uno slancio di intraprendenza, lascia partire un gran sinistro da fuori: Casillas ricorda di essere stato il portiere della Spagna degli Invincibili e vola sotto l'incrocio. Iker, grazie anche a un altro miracolo nel primo tempo, si riconcilia con il pubblico. Chi non deve farsi perdonare nulla dai suoi tifosi è Benzema, che prolunga la luna di miele con il Bernabeu e al 16' consegna il Clasico ad Ancelotti con un diagonale millimetrico su invito altrettanto preciso di James Rodriguez. I catalani accusano un evidente calo fisico. Stranamente l'ultimo a gettare la spugna è proprio Suarez, colui che dovrebbe accusare più degli altri la fatica. Invece Messi comincia a passeggiare svogliatamente sulla trequarti avversaria, Busquets perde palloni a ripetizione e Piqué non si dà troppo da fare per chiudere le continue folate di Cristiano Ronaldo (poco cattivo in almeno due occasioni) e compagni. A 15 minuti dal termine è già torello del Real Madrid accompagnato dagli olè del Bernabeu. Esce mestamente dal campo anche Iniesta mentre, dall'altra parte, Benzema si gode la standing ovation del pubblico. Il Clasico ha i suoi padroni. E indossano la maglia bianca.
LE PAGELLE
Cristiano Ronaldo 6 - Non è la sua serata migliore e si capisce quasi subito. Cerca troppo spesso la giocata a effetto in un Clasico che, specialmente nel primo tempo, è una partita da duri. Per sua fortuna Piqué si improvvisa portiere e lo manda sul dischetto, dove CR7, si sa, raramente sbaglia. Nella ripresa non riesce a mettersi allo stesso livello dei compagni. Ma tanto ci pensano Benzema e James Rodriguez.
Iker Cassilas 7 - Brividi percorrono la schiena dei tifosi di casa quando, sullo 0-1, Iker svirgola un facile rilancio rischiando di consegnare la palla a un attaccante del Barcellona. Ma poco dopo si riscatta con un grande intervento su Messi e nella ripresa fa pace definitivamente con il suo pubblico mettendo sopra la traversa un gran sinistro di Mathieu
Benzema 8 - Sempre presente, anche nel momento più difficile del Real dopo la rete dello svantaggio. E' lui a colpire la traversa nel primo tempo. Nella ripresa, oltre al pregevole diagonale del due a uno, mette il piede in tutte le azioni d'attacco del Real. Ottima l'intesa con James Rodriguez. Con un Cristiano Ronaldo più concreto, avrebbe potuto segnare una tripletta
Messi 5 - La Pulce parte bene, come il resto della squadra, anche se sbaglia la rete del due a zero su assist di Suarez. Nella ripresa, però, sparisce dal campo insieme a quasi tutti i suoi compagni (uniche eccezioni Suarez e Mascherano). Il Messi lento e abulico non salta mai l'avversario e diventa un peso per il Barcellona. Forse sarebbe dovuto uscire, due partite fa, quando glielo aveva chiesto Luis Enrique...
Suarez 6,5 - A sorpresa Lucho lo mette in campo dall'inizio. Per lui, oltre le due amichevoli con l'Uruguay, è la prima partita dopo quattro mesi. Il Pistolero, però, ha voglia e si vede fin dall'inizio. E' lui a imbeccare Neymar in occasione del primo gol e a servire un pallone d'oro che Messi non mette dentro. Nel secondo tempo, coinvolto nel calo della squadra, rischia comunque di trovare il gol del pareggio con una giocata in area.
IL TABELLINO
REAL MADRID-BARCELLONA 3-1
Real Madrid (4-4-2): Casillas, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo, Carvajal, Toni Kroos, James Rodriguez, Modric (43' st Arbeloa), Isco (36' st Illaramenndi), Cristiano Ronaldo, Benzema (41' st Khedira) A disp.: K.Navas, Varane, Nacho, Hernandez All.: Ancelotti
Barcellona (4-3-3): Bravo, Pique, Mascherano, Dani Alves, Mathieu, Busquets, Xavi (14' st Rakitic), Iniesta (21' st Sergi Roberto), Suarez (23' st Pedro), Messi, Neymar A disp.: Ter Stegen, Bartra, Jordi Alba, Munir All.: Luis Enrique
Arbitro: Gil Manzano
Marcatori: 4' Neymar (B), 35' rig. Cristiano Ronaldo (R), 6' st Pepe (R), 16' st Benzema (R)
Ammoniti: Neymar Piquè, Iniesta, Messi (B), Carvajal, Ronaldo (R)
Espulsi:-
Note:-