Milan, Galliani: "Quanto vale ora Bacca? Come Higuain e Icardi"

Il secondo posto, momentaneo quanto si vuole, è un segnale. Chiaro, importante, positivo. Il Milan, dopo due ko consecutuvi che avevano suscitato dubbi da più parti, nel giro di cinque giorni ha fatto quel che doveva fare: rialzarsi e vincere. Tra Marassi e San SIiro ecco allora che sono arrivati sei punti, non scontati, contro Sampdoria e Lazio. Sei pèunti sommanti , cosa altrettanto importante, a indicazioni di gioco confortanti.

Ne è convinto l'ad rossonero Adriano Galliani: "Abbiamo affrontato squadre valide però la strada è lunga. La sconfitta interna con l'Udinese certifica l'imprevedibilità del nostro calcio" ha detto a Milan Tv. "Con la Lazio siamo stati contratti all'inizio, poi siamo cresciuti. Abbiamo avuto molte occasioni da gol quindi bene. Ora la classifica inizia a sorridere ma non esaltiamoci. Si è vista un'idea di calcio precisa, quindi questa cosa ci fa piacere".

Una partita decisa ancora da Bacca. Ma quanto vale oggi il colombiano: "Vale come Higuain e Icardi" ha sentenziato Galliani che poi ha chiosato su Montella: "E' un allenatore che cerca di dare un gioco alla propria squadra, e questa cosa piace al Presidente Berlusconi, al sottoscritto e ai tifosi. Bisogna continuare così. Montella, De Boer, Giampaolo erano in lizza per la panchina del Milan. Alla fine abbiamo optato per il primo con estrema fierezza".