Milan, Berlusconi apre ai cinesi: "Gruppo solido, devono investire 200 mln lʼanno"
Il presidente rossonero: "Sono pronto a vendere, ma chi arriverà dovrà dare garanzie di investimenti"
Silvio Berlusconi torna a parlare del futuro del Milan. "Pronto a vendere? Certamente sì, è un anno che cerco una soluzione - ha spiegato -. Tutto il mondo subisce l'arrivo dei soldi del petrolio. Una sola famiglia non può sostenere le spese per restare protagonisti in Europa". Poi sulla trattativa coi cinesi: "Ci è apparso un gruppo solido. A una squadra che deve prendere i top player necessari per vincere servono dai 100 ai 200 milioni l'anno".
"Dopo 30 anni e tutti i successi che abbiamo avuto, credo che la decisione che debba ancora prendere è trovare un successore a Berlusconi che sia un successore che funzioni per il Milan, e sbaglierei se non fosse adeguato", ha aggiunto il presidente rossonero. "Quello che cerchiamo di ottenere dagli investitori cinesi è la garanzia che investano nel Milan ogni anno - ha concluso -. Loro hanno un grande mercato, dove possono commercializzare il brand del Milan, che ha un grande valore".
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