Maldini: "Io nel nuovo Milan? Nulla di vero"
Lʼex capitano rossonero: "Mi sono fatto la mia vita"
Il Milan cinese sta per nascere e in molti, dopo l'arrivo della nuova proprietà, hanno fatto il nome di Paolo Maldini per il futuro. Il diretto interessato però smentisce seccamente questa possibilità: "Non c'è nulla di vero. Sono leggermente stanco di sentire queste cose". "Mi sono fatto la mia vita, il Milan resterà un grandissimo amore, non solo mio ma di tutta la mia famiglia", ha aggiunto l'ex bandiera rossonera.
L'affetto dei tifosi del Milan non l'ha scordato Maldini, ma pensare a un ritorno è tutta un'altra storia. "L'affetto non ha confini, i tifosi milanisti sono ovunque, ma tutti i tifosi di calcio mi regalano il loro affetto", ha spiegato a Sky. Poi sull'addio di Berlusconi al club: "Mi fa molto effetto, sono arrivato al Milan quando c'era un altro presidente e ho vissuto in prima persona il cambio di proprietà. E' stato un presidente incredibile, il più vincente e innovativo del calcio moderno".
E proprio il passaggio di mano tra Berlusconi e i cinesi serve a Maldini per fare una riflessione sui club controllati da proprietari stranieri: "Penso che sia dovere da chi acquista da un paese straniero andare a vedere la storia del club. Ho sempre ripetuto che il presidente di un club non lo può considerare suo". "Il Milan ha milioni di tifosi al mondo e ci vuole rispetto nei loro confronti, bisognerebbe tenere in considerazione il loro pensiero, poi è normale che la gestione sia personale", ha concluso.
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