Lazio-Roma 1-2. Roma seconda, Napoli-Lazio spareggio Champions
I gol di Iturbe, Djordjevic e Yanga-Mbiwa. All'ultima giornata la grande sfida del San Paolo: se vince, Napoli in Champions, altrimenti tocca alla Lazio
- Lazio-Roma 1-2. Decidono nel finale i gol di Iturbe al 28' st, Djordjevic al 37' st e Yanga-Mbiwa al 40' st. Sentenza di un derby che per la Roma vale il secondo posto, ovvero la Champions League senza preliminari. E per la Lazio l'ultimo brivido da correre al San Paolo: Napoli-Lazio, un posto ai preliminari di Champions per due. Sarà una grande sfida: se vince, va il Napoli. Altrimenti, tocca alla Lazio.
LA PARTITA
E' il derby-capitale: si gioca. Prima, purtroppo, ancora incidenti, feriti e coltelli. Scoloriscono rinvii e battute acidule, scompare quella sindrome da "biscotto" che ha colmato (mancava...) i pochi vuoti di anti-calcio della vigilia. Si gioca con la Roma già sicura della Champions League, male che vada andrà ai preliminari. E con la Lazio che qualche ansia se la porta addosso: ma le basterebbe non perdere, per azzerare le speranze del Napoli e progettare una stagione (la prossima) di alto bordo.
Premesse di battaglia, partita tinta subito di biancoceleste con Candreva che scappa a sinistra, due volte, alla guardia di Torosidis: al 3' calcia in diagonale a De Sanctis sventa; al 5' serve a Klose, via aerea, la palla del gol sicuro a porta vuota, ma il tedesco in volo di testa colpisce e manda fuori. Disperandosi.
La squadra di Garcia deve come aggiustare i tempi di difesa. E lo fa subito. La Lazio evita di prendersi rischi, correndo in avanti e molto all'indietro quando serve. L'ammonizione a Totti al 9', per un intervento sbagliato su Felipe Anderson a metà campo è un segnale forte, e anche strano. Nel senso che Lazio e Roma, poi, giocano a non far giocare. I contatti si fanno frequenti, la metà campo diventa zona proibita per costruire gioco, dunque occasioni. Dunque spettacolo.
La fioritura di ammoniti, tre laziali (Lulic, Gentiletti e Candreva), diventa il fatto distintivo di una sfida che azzera le occasioni-gol. Ci sono tentativi nemmeno troppo convinti, tiri da lontano o ricerca di una profondità senza sbocchi. La paura di perdere può valere per entrambe: la Champions dopotutto è lì, per il calcio romano. Secondo o terzo posto non è un fatto determinante, ma solo distintivo. La Roma abbassa i ritmi, la Lazio si adegua. E le aree di rigore diventano, per gli attacchi, zone proibite.
Ripresa. L'andazzo sembra poter mutare al 2', quando Basta cerca il gol dai 20 metri. Palla che sfila, appena fuori. Ma è un fuocherello, soltanto. Da lì si ricomincia col gioco a non far giocare, sussulti e strattoni a metà campo. Lulic, già ammonito, rischia il rosso per una gamba tesa su Totti (il doppio giallo ci starebbe, eccome). Rizzoli concede la grazia, Pioli capisce, richiama Lulic e fa entrare Cavanda. E dopo un'ora esatta, tocca a Totti lasciare la scena: né bene né male. Mentre Klose va ad alimentare la lista ammoniti: il sesto del derby.
I gol. Proprio impossibili? Pare di sì, ma non è così. Perché il finale dice tutto quello che la partita, fin qui, non ha detto.
Nel senso che Ibarbo, subentrato a Totti, nel derby trova il suo spazio di gloria, scappa a destra e offre a Iturbe l'assist per l'1-0. Siamo al 28' st. I romanisti gioiscono, Pioli non si dispera. Chiama a raccolta Cataldi e Djordjevic, e su assist di Klose c'è il gol di Djordjevic al 37'. Finito il derby? Macché. Al 40' spunta la testa di Yanga-Mbiwa, in sospetto off-side, e la palla va in gol. Roma 2, Lazio 1. Ci sono dieci minuti per rimediare, ma i laziali hanno già speso tutto.
Roma in festa: è seconda. Lazio a testa bassa: domenica al San Paolo c'è Napoli-Lazio, lo spareggio. Al Napoli serve solo vincere, per andare ai preliminari di Champions. Ai laziali serve il resto. Che sfida!
LE PAGELLE
Lulic 5 - A rischio cartellino rosso, Pioli lo sostituisce con Cavanda. Fuori lui, la difesa laziale però perde acqua.
Biglia 6 - Recupero pro-derby, partita da post-infortunio. Non al meglio, con grinta.
Candreva 6,5 - Cerca il gol, cerca l'assist, si danna e come spesso accade è uno dei migliori dei suoi.
Djordjevic 6,5 - Di testa sigla il gol del pari, appena entrato. Non basta.
Klose 6 - L'assist per il gol di Djordjevic, tanto lavoro. Spesso oscuro.
Yanga-Mbiwa 6,5 - Il gol da derby, da Champions e quant'altro vale il top della felicità .
De Rossi 6,5 - Si nota poco, lavora in ogni dove: quando serve, si fa così.
Totti 5,5 - Dalla doppietta con selfie dell'andata, ai 60 minuti senza squilli.
Iturbe 6,5 - Dopo una stagione no, un gol nel derby e tanta grinta. Ci vuole.
IL TABELLINO
LAZIO-ROMA 1-2
Lazio (4-2-3-1): Marchetti 6; Basta 6,5, De Vrij 6, Gentiletti 5, Lulic 5 (10' st Cavanda 5); Parolo 6,5, Biglia 6 (33' st Cataldi sv); Candreva 6,5, Mauri 5,5 (31' st Djordjevic 6,5), Felipe Anderson 5; Klose 6. A disp: Berisha, Strakosha, Mauricio, Pereirinha, Ciani, Braafheid, Onazi, Ledesma, V. Keita. All. Pioli 6
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Torosidis 5,5, Manolas 6, Yanga-Mbiwa 6,5, Holebas 6; S. Keita 5,5 (23' st Pjanic 6), De Rossi 6,5, Nainggolan 6,5; Florenzi 6, Totti 5,5 (16' st Ibarbo 6,5), Iturbe 6,5 (39' st Doumbia sv). A disp: Skorupski, Maicon, Balzaretti, Astori, Cole, Paredes, Lijaic, Gervinho, Ucan. All. Garcia
Arbitro: Rizzoli 6,5
Marcatori: 28' st Iturbe (R), 37' st Djordjevic (L), 40' st Yanga-Mbiwa (R)
Ammoniti: Lulic, Gentiletti, Biglia, Klose (L), Totti, Torosidis, Iturbe, Florenzi (R)
Espulsi:
Note:
