Lazio, Lulic attacca Rudiger: "A Stoccarda vendeva calzini e cinture"
Il bosniaco non ha digerito una recente intervista del difensore: "Eʼ un maleducato"
Il derby di Roma, vinto dai giallorossi 2-0, sta proseguendo fuori dal campo. Nel postpartita l'esterno della Lazio, Senad Lulic, ha risposto a una recente intervista di Rudiger ("Lazio? Non conosco il club e non mi interessa") con parole che faranno discutere a lungo: "Due anni fa era a Stoccarda e vendeva calzini e cinture, oggi fa il fenomeno. Non è colpa sua, ma di chi gli sta intorno, lui è solo una persona maleducata".
Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il difensore della Lazio Senad Lulic dichiara: “Abbiamo fatto due errori e abbiamo perso la partita. Non dobbiamo commettere questi errori. Nel primo tempo avremo dovuto fare almeno un gol e la gara sarebbe cambiata. Non credo però che questa sconfitta ci ridimensioni, abbiamo perso una gara dopo 9 partite utili consecutive. Il campionato è ancora lungo e i conti li faremo alla fine. La provocazione di Rudiger dopo il primo gol? Rudiger già parlava prima della partita, due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e adesso fa il fenomeno. Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui e che fanno crescere un ragazzo maleducato. Lasciamo stare queste provocazioni che capiteranno anche in futuro. ”
Il difensore tedesco e la Roma stessa hanno preferito non commentare le dichiarazioni per non alimentare altre tensioni.
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