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La Roma si gode Dzeko: mai un avvio così positivo in carriera

Lʼattaccante bosniaco ha realizzato 7 gol in 8 partite, numeri mai fatti registrare prima

La Roma si gode Dzeko: mai un avvio così positivo in carriera

Mai così bene. Con la doppietta che ha steso il Napoli, Edin Dzeko fa meglio di Edin Dzeko, raggiungendo 7 gol in 8 presenze ed eguagliando il suo score della scorsa stagione, quando per mettere a segno lo stesso numero di reti ci aveva messo ben 29 giornate. Nemmeno col Wolfsburg e col City, il bosniaco aveva fatto registrare un avvio così scoppiettante e la Roma finalmente si gode il suo bomber ritrovato.

Basta poco per passare da bidone a eroe e viceversa. Succede spesso nel calcio e ancora più spesso nelle piazze più emotive della Serie A, quando un gol mancato e uno insaccato possono fare tutta la differenza del mondo sugli umori di ambienti particolarmente sensibili. E' capitato anche al bosniaco della Roma. Accolto un anno fa con smisurato calore, Dzeko era il bomber che ai giallorossi era mancato per insidiare il monopolio della Juventus sullo scudetto, il peso massimo del gol che i tifosi della Roma aspettavano per poter finalmente dire "è la volta buona". Il biglietto da visita dell'ex City era stato il gol nel 2-1 inflitto alla Vecchia Signora, alla seconda giornata, quanto basta per accrescere le aspettative e i pensieri di gloria della metà giallorossa della capitale. E invece dopo quel gol, il bosniaco s'è inceppato, ingoffato dalla stazza che lo rende ancora oggi troppe volte troppo lento sui palloni e dal gioco di una Roma, che non lo ha messo sempre in condizione di esprimersi al meglio.

Un declino che lo ha portato a prendere confidenza con la panchina e l'ha declassato nel cuore dei tifosi: da eroe a bidone, appunto, in pochi mesi. A costringerlo al ruolo di spettatore è stato Luciano Spalletti, che, pur difendendo le sue scelte, non ha mai smesso di credere nel bosniaco al quale ha sempre chiesto più cattiveria e cinismo. La panchina però è ormai storia del campionato passato. Ora Dzeko sembra un altro giocatore rispetto a quello visto nella scorsa stagione, quando dopo 8 partite aveva segnato solo una volta, contro la Juve. Oggi il bosniaco ha firmato già due doppiette, ha regalato un assist a Strootman contro il Cagliari, mettendo lo zampino in 8 reti della Roma. Una partecipazione che trova eguali solo in Mauro Icardi, non a caso primo contendente della leadership nella classifica marcatori. "E' il momento più bello da quando sono a Roma", ha detto Dzeko dopo aver riportato i giallorossi al gol al San Paolo dopo 3 anni. Una incontrovertibile verità che torna a riscaldare i cuori dei tifosi.

LE STATISTICHEPer la prima volta il Napoli ha perso in casa in campionato con Sarri.
Per la prima volta il Napoli con Sarri in panchina ha perso 2 partite di fila in A.
Per la prima volta il Napoli con Sarri ha subito tre gol in casa in campionato.
Edin Dzeko ha segnato 7 gol in 8 presenze di questa Serie A, lo scorso anno solo 1 nelle prime 8.
Dzeko non aveva mai segnato 7 gol nelle prime 8 giornate di campionato tra Germania, Inghilterra e Italia.
Dzeko ci aveva messo 29 giornate a fare 7 gol in A nel 2015/16, quest'anno solo 8.
La Roma torna a segnare al San Paolo dopo oltre tre anni (332 minuti): ultimo gol nel gennaio 2013, erano seguite tre gare di A a Napoli senza gol per i giallorossi.
Solo Icardi ( 8) ha partecipato attivamente ai gol cui ha partecipato Dzeko in questo campionato (8, tra cui 7 gol e un assist).
Dal 2014/15 ad oggi solo Roncaglia e Ranocchia ha commesso piú errori in possesso che hanno portato al gol un avversario di Koulibaly (4) in A (tra i giocatori di movimento).
Terza doppietta in Serie A per Dzeko, la seconda in questo campionato, la prima in trasferta in A.
Secondo gol in A per Koulibaly, dopo quello segnato al Palermo nel settembre 2014.

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