FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Juve, Allegri: "Mi aspetto una reazione, non perdiamo le nostre certezze"

Lʼallenatore bianconero: "Rugani titolare, le difficoltà di Dybala ci possono stare"

Juve, Allegri: "Mi aspetto una reazione, non perdiamo le nostre certezze"

"Mi aspetto una reazione", Massimiliano Allegri chiede alla Juventus di ripartire, dopo il ko di San Siro contro l'Inter, che – dice – "non deve far perdere le certezze” acquisite. Allo Stadium arriva il Cagliari degli ex Storari, Padoin e Borriello, una squadra "in fiducia". Rugani partirà titolare, mentre Khedira potrebbe riposare. Allegri ha anche parlato di Dybala: "La sua posizione è la stessa dello scorso anno, tira solo un po' meno in porta".

LE PAROLE DI ALLEGRISi riparte col solito modulo o si cambia qualcosa? C'è possibilità di vedere il tridente?
Devo valutare dopo l'allenamento di oggi per capire chi è disponibile. Soprattutto Khedira, deve risposare. Bonucci è in ripresa dopo diverse problematiche. Parlare di modulo ha poco senso in questo momento. Una partita giocata male non può cambiare il lavoro fatto in questi mesi. Credo che Inter-Juventus sia stata una delle partite più brutte a livello tecnico degli ultimi 30 anni. Ci siamo fatti gol per conto nostro. Senza nulla togliere all'Inter. Fare un dramma o buttare all'aria le certezze che abbiamo da anni in 24 ore ha poco senso. Una cosa è certa: nel corso dell'anno la squadra dovrà cambiare per sfruttare i giocatori che abbiamo in rosa. In tutte le cose ci vuole tempo ed equilibrio. Pjaca sta lavorando bene per inserirsi nel gruppo.

Come si gestisce il 3-5-2 con gli uomini a disposizione?
Su Pjanic si sta creando un equivoco tattico inutile. Con la Bosnia gioca nei due di metà campo. Ha già giocato davanti alla difesa. E' chiaro che se sta davanti può essere più pericoloso, ma con l'Inter non ha fatto una brutta prestazione. Khedira ha fatto 7 partite di seguito e abbiamo fatto un passo avanti. Abbiamo Lemina, Pjanic, Hernanes, Asamoah. Hernanes è importante. Non mi piace sentire i fischi dei nostri tifosi nei suoi confronti. Non bisogna dimenticare quello che ha dato l'anno scorso. I fischi non devono esistere. Sturaro e Marchisio stanno rientrando, tutti i giocatori si devono sentire partecipi.


Domani può essere la partita di Rugani?
Domani gioca. E' cresciuto molto, quest'anno si è presentato bene. E' un giocatore che giocherà per 10 anni con la Juventus, ma davanti ha quei tre lì. Ma quest'anno giocherà tante partite.

Tra quelli che riposeranno c'è Dybala?
Devo vedere oggi. Dybala deve rimanere sereno. E' importante. Ha fatto tante buone partite. E' un giocatore straordinario e non vedo alcun problema con lui.

Come sta Benatia?
Sarà valutato nei prossimi giorni

La Juve non ha saputo rimontare l'Inter.  E' un problema di concentrazione?
Per uscire con un risultato positivo da San Siro bisognava fare un'ottima prestazione a livello tecnico. Così non è stato. Basta vedere come abbiamo preso gol su calcio d'angolo, cioè con mancanza di attenzione. Ci siamo portati gli episodi contro. Dobbiamo migliorare sul piano del gioco, far crescere quelli arrivati e i giovani. Il nostro obiettivo quest'anno è migliorare noi stessi e cercare di arrivare a marzo in maniera competitiva, tanto il campionato non lo vinciamo adesso.  

Come spiega che con l'Inter la squadra è sembrata meno carica?
Domani ci sarà una reazione diversa, perché dopo la sconfitta di Milano, con tante critiche, la squadra avrà una reazione importante. Quelle con Siviglia e Inter non erano le partite più importanti. Paradossalmente dovevamo avere 8 punti perché con la Lazio abbiamo vinto facendo due tiri in porta. Meritavamo di avere un punto in meno, anche se speravamo di averne 12. Dobbiamo pensare positivo e guardare il bicchiere mezzo pieno.

Molti gol sono arrivati da calcio piazzato. E' solo un problema di attenzione? Che partita si aspetta domani? 
Il Cagliari è una squadra sbarazzina con ottimi giocatori offensivi: Sau, Borriello, Joao Pedro...  Vengono da una vittoria e quindi hanno fiducia. E' una squadra che fa molti gol, quindi domani non sarà assolutamente una partita semplice. Bisognerà giocare molto meglio tecnicamente altrimenti facciamo fatica. 

Prima della gara con l'Inter aveva parlato di snodo Scudetto.  Era un richiamo alla squadra?
"Era uno snodo nel senso che mettevamo l'Inter a 8 punti e la Roma a 5 punti. Era un piccolo vantaggio e davamo un segnale importante a tutto il campionato a livello psicologico".

Perché l'inserimento dei nuovi è così lento? Il turnover non può essere logorante per certi giocatori?
Nelle prime due partite c'erano tanti giocatori arrivati il 2 agosto che avevano bisogno di lavorare, successivamente ad esempio Higuain ha giocato sia con il Sassuolo che con il Siviglia. Le scelte di domenica erano dovute alla gestione di una stagione intera e le rifarei tali e quali. E' normale che nell'arco dell'anno ci saranno delle gerarchie, ma oggi ci vuole equilibrio nella gestione fisica. Higuain e Mandzukic sicuramente non giocheranno 50 partite. Ci saranno partite in cui Higuain e Dybala riposeranno e quindi giocheranno tutti"


Sulla posizione in campo di Dybala, gli chiede lavoro particolare a seconda del compagno di reparto e potrà giocare più vicino alla porta?
La posizione di Dybala è tale e quale all'anno scorso. E' un momento in cui tira un po' meno in porta. L'anno scorso era la novità, quest'anno è conosciuto. E' più difficile per lui. Arrivare è un conto, confermarsi è un altro, quindi lui deve restare sereno.

Quanto è importante la partita di domani? Cosa risponde alle critiche di alcuni ex Juve che dicono che la Juve di due anni fa era più forte?
Con il Cagliari è una partita da vincere. La Juve di quest'anno è diversa da quella dello scorso anno, che era diversa da quella di due anni fa. Siamo alla quarta giornata, c'è tempo e spazio per migliorare la qualità del gioco e con sei giocatori nuovi è impossibile trovare la conoscenza della squadra in soli 20 giorni"

Sia Chiellini sia Buffon hanno detto che la Juve deve vincere 1-0 o 2-0 e non rischiare un 9-3. Sei d'accordo? La campagna acquisti è stata fatta per cambiare questa cosa?
Ci vuole tempo per farlo. L'obiettivo è migliorare la qualità del gioco. Perché sappiamo che per arrivare in fondo alla Champions bisogna fare più gol. Io sono molto contento di questi 9 punti che abbiamo. Pensavo di farne 5 o 6 quindi sono molto contento.





Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali