FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Inter-Carpi 1-1: Lasagna indigesta per Mancini

Gol di Palacio a fine primo tempo, pareggio di Lasagna a tempo scaduto. Ma il Carpi si è strameritato il pareggio. Inter confusa

Inter-Carpi 1-1: Lasagna indigesta per Mancini

Inter-Carpi 1-1. Gol di Palacio al 39' pt e pareggio di Lasagna al 47' st. Ma dire che è una beffa, è sbagliato. Il Carpi ha strameritato il pareggio, e l'ha raggiunto in 10 contro 11 (espulso Pasciuti nel finale). Per l'Inter, confusa e poco sicura in difesa, la terza gara consecutiva a San Siro senza vittorie (sconfitte con Lazio e Sassuolo) e una zona-scudetto lontana 6 punti. Dire addio ai sogni tricolori è scontato.

LA PARTITAL'Inter arriva dal 2-0 di Coppa Italia a Napoli, nientemeno. Un'impresa, si direbbe, da cui ripartire per ridare tono a un campionato che invece segnala più nuvole che sole. Invece no, non è così. La squadra riveduta e corretta da Mancini in funzione Juve-derby in quattro giorni rimette in moto le difficoltà degli ultimi due mesi. Attacco un po' alla cieca, nonostante i supporti di Palacio, Ljajic e Perisic per Icardi, e qualche lacuna in eccesso nella fase difensiva, con l'inedito tandem Murillo-Juan Jesus che lascia spazi e palloni. Laddove il Carpi, per un po', se la spassa.
C'è subito un gol di Mbakogu al 2', che l'arbitro annulla perché Murillo cade e induce all'errore il direttore di gara che fischia il fallo (che non c'è). C'è un plausibile rigore su Icardi al 14' (Suagher), estemporanea attrazione nell'area del Carpi, che però al 19' e al 20' ancora con Mbakogu e poi con Mancosu trova -ma questa non è una notizia- le mani proteste di Handanovic che salva i suoi dall'incubo della domenica.
Più Carpi che Inter, nel senso della pericolosità. Il 3-5-2 di Castori si apre nelle ripartenze, Letizia e Pasciuti sulle fasce fanno un lavoro di difesa e attacco che è buono, se non ottimo. E' solo dopo la metà del tempo che l'Inter ritrova un po' di logica compattezza. Al 27' Crimi sulla linea salva un quasi gol di Palacio (colpo di testa) e al 31' Perisic arriva in ritardo sull'assist di Murillo, sempre di testa, a un metro dal gol. E' il prologo alla rete di Palacio al 39', con una ripartenza interista e un fortunoso rimpallo: il tiro di Perisic è deviato e Palacio, a porta vuota, mette in rete.
Vantaggio nerazzurro, la gestione potrebbe risultare meno frenetica. Ma non va così. Al 43' Perisic manda sull'esterno-rete la palla del possibile 2-0, e poi allo scadere nell'area interista succede di tutto e un braccio di Murillo devia un tiro verso Handanovic. L'arbitro sorvola, quelli del Carpi sono furenti per il rigore non concesso. Mancini medita: in difesa si rischia troppo. Troppo.
Non per niente, Miranda entra a inizio ripresa: fuori Telles, difesa a tre, e qualche cattivo pensiero in meno, questo perlomeno spera Mancini. Ma così non è. Magari qualche rumore molesto in meno nell'area interista, ma il senso della partita non cambia, L'Inter cerca il gol del 2-0, ma lo fa con la solita fatica, poco precisa e lucida. Un tiro di Perisic e uno di Melo nel primo quattro d'ora trovano Belec pronto a deviare.
Poi ci sono le offensive del Carpi che procurano pericoli. Juan Jesus salva al 19' su Mbakogu, altre note di confusione nell'area e sottili angosce che si spargono nel mondo interista. Castori dà fondo ai suoi uomini freschi, Lasagna e Di Gaudio, per alimentare la pressione. E Mancini (ri)provvede: fuori Montoya, ormai fuori fase, dentro Nagatomo. Per ripararsi.
Il finale vede una doppia paratona di Belec, al 35'. E l'espulsione di Pasciuti per doppia ammonizione subito dopo. E un'Inter che non ha più niente da spendere e si prende, come accade troppo spesso oramai, il gol a tempo scaduto. E' un inopinato contropiede che Lasagna conclude al 47' st pt facendo passare la palla sotto le gambe di Handanovic. E' 1-1, ma stavolta non è una beffa. Il Carpi lo ha strameritato. E per Mancini è il caso di meditare su questa caduta interista che dura ormai da 40 giorni: 5 punti in 5 partite e a San Siro non si vince più. Solo 1 punto fra Lazio, Sassuolo e Carpi.

LE PAGELLEHandanovic 6 - Nel primo tempo è protagonista di due parate super. Al 47' la beffa del pallone che gli sfila in mezzo alle gambe. Non si può essere sempre eroi.
Juan Jesus 5,5 - Nel bene e nel male, è la faccia della difesa interista. Nella quale si aprono voragini inspiegabili con errori di posizione singola e collettiva. JJ recupera tre volte, ed è speso decisivo. Non lo fa con Lasagna ed è decisivo al contrario. Ma c'è chi fa peggio di lui.
Brozovic 5 - Perde troppi palloni, si fa sopraffare dalla rapidità avversaria.
Felipe Melo 6,5 - Nella confusione generale, Melo fa molto per sopperire alle carenze del centrocampo e della difesa.
Ljajic 5,5 - Certe giocare le prova, ma sbatte sempre contro un avversario.
Icardi 5 - Inspiegabile. A tu per tu col gol lo trovi in ritardo oppure cade. Magari si lamenta per i pochi palloni che gli arrivano, ma quei pochi non sa nemmeno sfruttarli.
Palacio 6,5 - Il suo ritorno al gol in campionato (il primo, quest'anno) può servirgli per il futuro. Si spera.
Belec 6,5 - Due parate nel finale, davvero prodigiose, significano il salto di qualità. Per merito suo, arriva l'1-1.
Pasciuti 5 - Due ammonizioni, la seconda davvero gratuita, gli costano l'espulsione.
Crimi 6,5 - Prezioso a tutto campo, soprattutto nella fase difensiva.
Lasagna 7 - Un gran bel gol, il primo gol della sua carriera in Serie A. Dire che è giusto fare festa, è poco.
Mbakogu 6,5 - Un demonio, dall'inizio alla fine. Segna anche un gol dopo soli 2 minuti. Ingiustamente annullato.

IL TABELLINOINTER-CARPI 1-1
Inter (4-4-2): Handanovic 6; Montoya 5 (31' st Nagatomo 5), Murillo 5,5, Juan Jesus 5,5, Telles 6 (1' st Miranda 6); Perisic 5,5, Brozovic 5, Felipe Melo 6,5, Ljajic 5,5; Icardi 5, Palacio 6,5 (39' st Jovetic). A disp.: Carrizo, Ranocchia, Santon, D'Ambrosio, Medel, Gnoukouri, Biabiany, Kondogbia, Manaj. All. Mancini 5
Carpi (3-5-2): Belec 6,5; Zaccardo 6, Romagnoli 6, Suagher 6; Pasciuti 5, Crimi 6,5, Bianco 6, Martinho 6,5 (28' st Di Gaudio 6), Letizia 6,5 (15' st Daprelà 5,5); Mancosu 5,5 (24' st Lasagna 7), Mbakogu 6,5. A disp.: Brkic, Sabelli, Matos, Lollo. All. Castori 6,5
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 39' Palacio (I), 47' st Lasagna (C)
Ammoniti: Telles, Palacio, Jovetic (I); Crimi, Pasciuti, Daprelà, Suagher (C)
Espulsi: Pasciuti (C) al 38' st per doppia ammonizione
Note: --

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali