AdL impara da Allegri: "In Primavera capiremo se essere felici"
Il presidente del Napoli smorza la tensione in vista di Inter e Benfica: "Dicembre è il mese del cinema..."
Prima l'Inter, poi il Benfica. Dentro la paura di buttare via una stagione prima ancora di Natale e la consapevolezza di non avere margini di errori. Eppure Aurelio De Laurentiis guarda oltre, provando magari a smorzare la tensione e a seguire "gli insegnamenti" di Allegri. Il che, in altre parole, significa rimandare ogni verdetto a Primavera. "Ho imparato - dice - che i veri mesi per essere allegri sono marzo, aprile e maggio".
Già, sempre che ci si arrivi con almeno una fiches ancora da giocarsi.
Il punto, in fondo è tutto qui: cosa resterà del Napoli e della sua stagione all'indomani della sfida di Lisbona contro il Benfica? Perché se è vero che i conti si fanno a Primavera, altrettanto innegabile è che a marzo ci si arriva con il fiato corto se non si è fatta legna in inverno. De Laurentiis, che lo sa bene, prova a non pensarci, ricorda che "dicembre è il mese del cinema" e che "per il calcio preferisco gennaio".
Che poi Maurizio Sarri sia d'accordo è tutto da vedere, perché la partita con l'Inter, il modo in cui sarà affrontata e il risultato che ne scaturirà, potrebbero dare la spinta giusta per affrontare la Champions e ritrovare una serenità che sembra smarrita. Rieccolo, però, AdL: "Ho imparato che i veri mesi per essere allegri, a prescindere dalle imminenti partite con l’Inter venerdì e con il Benfica in Champions la prossima settimana, sono marzo, aprile e maggio. In primavera capiremo se potremmo essere allegri come ci auguriamo". Poi di nuovo una battuta su Rog: "Aspetto il suo debutto con tanto interesse".
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