FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
DirettaCanale 51

  • Tgcom24 >
  • Sport >
  • Tevez, incubo finito: il padre liberato dopo un sequestro di otto ore

Tevez, incubo finito: il padre liberato dopo un sequestro di otto ore

L'attaccante bianconero ha deciso così di non partire per l'Argentina

- Otto ore di angoscia per Tevez. Il papà Segundo è stato rapito e dopo otto di sequestro rilasciato nel tardo pomeriggio di lunedì dietro il pagamento di un riscatto di 36mila euro. L'attaccante bianconero, che aveva lasciato il ritiro della Juve per volare in Argentina, non è così salito sul volo con destinazione Buenos Aires risolvendo tutto al telefono. Rimasto a Torino, Carlitos non giocherà però l'amichevole col Cesena.

Tevez, incubo finito: il padre liberato dopo un sequestro di otto ore

TEVEZ: "GRAZIE A TUTTI, MIO PADRE STA BENE"




ECCO LA CRONISTORIA DEL RAPIMENTO

ORE 19:15 - TEVEZ RESTA IN ITALIA
L'attaccante della Juventus che stava salendo sul volo diretto a Buenos Aires dell 19:30, rincuorato dalle notizie provenienti dall'Argentina ha deciso di rimanere a Torino. Probabilmente il numero 10 bianconero ha parlato telefonicamente con suo padre Segundo, che secondo le agenzie, è in buone condizioni.
ORE 18:45 - PAPA' TEVEZ LIBERATO
E alle 18,45 l'annuncio: papà Tevez è stato liberato. Il sequestro è durato poco meno di 8 ore.
ORE 18:30 - RETROMARCIA: LA VITTIMA E' SEGUNDO TEVEZ
I media argentini hanno reso noto che il nome del rapito, identificato in un primo momento come Juan Carlos Cabral, sarebbe in realtà Segundo Tevez.
ORE 18:25 - L'AVVOCATO: "I MEDIA STIANO LONTANO"
Secondo le fonti più vicine è proprio Tevez ad occuparsi della trattativa con i rapitori per la liberazione. Anche la polizia è al lavoro: sono state bloccate tutte le reti telefoniche della zona dove vive la famiglia di Tevez, in modo da isolare solamente quella dei familiari.
Le parole dell'avvocato del giocatore, Gustavo Galasso: "La famiglia è costernata, dobbiamo aspettare e capire come segue la situazione. Carols non è qui con noi. Vogliamo per favore che i media non facciano il vivo di fronte alla casa della famiglia, per motivi di sicurezza". Ad occuparsi della vicenda il magistrato Claudio Bonadio.

ORE 18:10 - LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
La dinamica dei fatti non è ancora chiara, giacché, come scrive La Nacion "il caso è gestito con massimo riserbo dalle autorità". Cabral - padre biologico del calciatore, che però porta il cognome dello zio che lo ha cresciuto - sarebbe stato intercettato intorno alle 7 del mattino (le 12 in Italia) mentre saliva sulla sua automobile.
In un primo momento membri della famiglia di Tevez hanno fatto sapere che si era trattato di un semplice furto - l'auto è stata ritrovata qualche ora dopo dalla polizia - ma successivamente fonti vicine all'indagine hanno spiegato che i delinquenti avrebbero riconosciuto la vittima, decidendo di sequestrarla per ottenere un congruo riscatto.
Anche qui le versioni da parte dei giornali locali differiscono: secondo alcuni, almeno due familiari del calciatore hanno ricevuto telefonate dei rapitori (e le indagini hanno preso il via dopo la telefonata della nuora di Cabral alla polizia per denunciare il rapimento), mentre altri sostengono che lo stesso padre di Tevez avrebbe telefonato per confermare in prima persona di essere stato rapito.
 ORE 18:00 - CONTRORDINE: NON E' LIBERO
Il padre di Carlitos Tevez è ancora in mano ai rapitori: lo riportano i media argentini, secondo cui Juan Carlos Cabral non è stato ancora liberato dopo il sequestro da parte dei delinquenti che lo hanno rapito stamani nella periferia di Buenos Aires
ORE 17:45 - L'ANSA: E' STATO LIBERATO
Una nota dell'Ansa, secondo la quale, papà Tevez sarebbe stato rilasciato. Ecco la nota dell'agenzia da Buenos Aires: "Juan Carlos Cabral, padre del calciatore Carlos Tevez, è stato sequestrato questa mattina a Moron, nella periferia ovest di Buenos Aires, ma Ã¨ stato successivamente liberato e si trova con la famiglia, secondo informazioni diffuse dalla stampa locale, che cita fonti giudiziarie".
ORE 17:20 - VOCI DISCORDANTI DALL'ARGENTINA
Voci discordanti dall'Argentina: secondo alcuni media il signor Cabral sarebbe già stato liberato, mentre per altri, nonostante il pagamento del riscatto, sarebbe in mano ai malviventi. A quanto pare si sarebbe trattato di un sequestro "improvvisato": il vero obiettivo, forse, era la macchina (una Volkswagen) guidata dalla vittima. In un secondo momento, resisi conto che si trattava del padre dell'attaccante juventino, avrebbero deciso di chiedere una somma ingente ai familiari.
 

TAG:
Sequestro
Tevez
Argentina
Juventus