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Serie A, la moviola della 3.a giornata

Graziano Cesari e Andrea De Marco analizzano gli episodi contestati

Serie A, la moviola della 3.a giornata

Roma-Cagliari, arbitro Peruzzo
Sotto la lente il gol di Florenzi, quello del 2-0 giallorosso. Peruzzo e, soprattutto, l'assistente sotto la tribuna Bianchi vedono benissimo. Sia in occasione della prima partenza sul filo dell'offside di Gervinho, sia quando l'ivoriano poi serve Florenzi in area. Due situazioni in velocità difficile da leggere, ma che Bianchi valuta perfettamente. Dopo il gol Florenzi sale in tribuna per omaggiare la nonna: bel gesto ma, dolorosamente, l'arbitro è costretto dal regolamento a estrarre il cartellino giallo. 

Milan-Juventus, arbitro Rizzoli
Nessun caso da moviola rilevante nel primo tempo, anche se Cesari sottolinea come Rizzoli non abbia usato lo stesso metro di giudizio nell'occasione del giallo a Marchisio per un presunto fallo su Muntari. Fallo che non c'era, soprattutto in considerazione di altri tre precedenti episodi (ginocchiata di Caceres su Menez, intervento di Muntari su Marchisio, sbracciata di De Jong su Lichtsteiner ed entrataccia di Menez su Pereyra), non sanzionati dal direttore di gara. Nella ripresa, invece, tre episodi in area. Prima Pogba cade nel contrasto con Rami (83'), ma è tutto regolare. Sul ribaltamento di fronte, al contrario, Marchisio tocca con la gamba destra Menez che lo salta e si lascia cadere: era rigore. Nel finale contrasto Chiellini-Torres, ma per Cesari non ci sono gli estremi per il penalty.

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