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Serie A: Chievo-Parma 2-3, Cassano segna una doppietta

Gli emiliani rimontano nella ripresa grazie a Coda e Fantantonio: prima vittoria stagionale

di PAOLO MANDARA'

- Prima vittoria in campionato per il Parma, che espugna 3-2 il 'Bentegodi' e rivede finalmente la luce. Il Chievo parte meglio e al 4' è già in vantaggio con Izco. Gli emiliani si aggrappano a Cassano, ma Bardi risponde da campione. Fra il 20' e il 32' della ripresa succede di tutto. Cassano impatta in contropiede, Coda sorpassa da centravanti di razza e ancora Fantantonio sigla il tris. Paloschi anima il finale, ma non basta: Chievo ko.

Serie A: Chievo-Parma 2-3, Cassano segna una doppietta

LA PARTITA

La classe di Antonio Cassano vince su tutto il resto. Ma non solo. Nel momento di estremo bisogno, e al termine di una settimana "tragica", il Parma ha bisogno di un condottiero e Fantantonio, sempre un po' estemporaneo sotto il profilo caratteriale, decide di sposare la causa e condurre la sua squadra a un successo insperato. Perché il Chievo va in vantaggio per primo – con Izco dopo 4' – e gli emiliani si sentono un po' smarriti nell'anima dopo i feroci colpi inferti (sotto forma di infortuni) a Biabiany e Cassani negli ultimi giorni. Donadoni ha poche risorse e le gestisce da fuoriclasse, anche se l'avvio di partita, oltre che sul piano mentale, è poco tonico persino di gambe. Il Parma si affaccia dall'altra parte del campo alla ricerca del pari. Il più ispirato è Beldofil, che rientra spesso sul destro per tentare la conclusione, ma Bardi deve sporcarsi i guanti solo su un intervento sottoporta di Cassano (la parata è davvero splendida). Il Chievo controlla, accelera a piacimento, e sfiora più volte il raddoppio (Maxi Lopez apre troppo il piattone al 25'). Non sa ancora di doversi scontrare col carattere degli emiliani, che nei primi 45' si intravede appena.
Nell'intervallo cambia qualcosa, ma la scintilla vera e propria scocca dopo il quarto d'ora della ripresa, quando il tecnico degli emiliani decide di dare fiducia a Massimo Coda, attaccante classe '88, non più sbarbato, che negli ultimi anni ha fatto la spola fra Cremona, Bologna, Siracusa, San Marino e persino Nova Gorica, quasi ovunque in prestito. Ora è il suo momento. Al 19' recupera palla nella propria metà campo, riparte in contropiede e consegna a Cassano: Fantantonio ubriaca Dainelli e lascia partire una saetta nell'angolino alto. E' il pareggio. Passano dieci minuti e Coda sorpassa: lancio di Galloppa, stop al millimetro e sinistro alle spalle di Bardi, che non è più immacolato. Un gol da attaccante puro. Ancora due minuti e il tris è servito, sul solito asse. Galloppa mette al centro, Coda stoppa di petto per l'accorrente Cassano che di potenza sigla il 3-1. Dodici minuti di estasi, in cui il Parma ribalta il match e forse l'inerzia della stagione. Giocando a calcio come meglio non si potrebbe, trovando protagonisti attesi e inattesi, dando una spallata – magari decisiva, si vedrà – alla cattiva sorte che lo attanaglia. Per Donadoni è una liberazione passeggera. Perché quella definitiva arriva al 90', dopo che il Chievo era riuscito a mettere la partita nuovamente in piedi grazie al solito gol di Paloschi. Stavolta inutile.

LE PAGELLE

Cassano 8,5 - Si può maturare a 32 anni? La risposta, guardando, Fantantonio, propende al sì. Saremo di fronte alla solita illusione , ma "questo" Cassano vale oro. Due gol, splendidi, una personalità da far paura. Una chioccia. In pochi ci avrebbero scommesso
Maxi Lopez 6,5 - Gioca bene, favorisce il gol di Izco e ne sfiora uno a sua volta. Sta assorbendo il lavoro estivo ed è già in sintonia coi compagni di reparto
Coda 8 - Il suo ingresso in campo cambia la partita, senza mezzi termini. Ci mette fisico, corsa (!), colpi da campione (!!). Finalmente ha trovato il suo habitat naturale. Il gol è un inno ai bomber di razza
Birsa 6 - Ottimo primo tempo, ma nella ripresa sparisce e la squadra si abbassa troppo. Solito calo alla distanza, difetto di continuità
Galloppa 7 - E' il più silenzioso della strana traide che guida la rimonta. Entra nel secondo e nel terzo gol, sembra padrone della trequarti, ci sguazza che è una meraviglia. Se mantiene questi standard, tornerà molto utile

IL TABELLINO

CHIEVO-PARMA 2-3
Chievo (4-3-3): Bardi 6,5; Frey 6, Dainelli 5, Cesar 6, Biraghi 6,5; Izco 6,5 (33' st Paloschi 6,5), Radovanovic 5,5 (24' st Cofie 6), Hetemaj 6; Lazarevic 6, Maxi Lopez 6,5, Birsa 6 (28' st Botta 5,5). A disp.: Bizzarri, Seculin, Gamberini, Zukanovic, Mangani, Sardo, Edimar, Pellissier, Schelotto. All.: Corini 5,5
Parma (3-4-3): Mirante 6,5; Mendes 5,5, Lucarelli 6, Costa 6; Jorquera 6, Acquah 6, Lodi 5 (18' st Galloppa 7), Gobbi 5,5; Belfodil 6,5, Cassano 8,5, Ghezzal 5,5 (18' st Coda 8). A disp.: Cordaz, Iacobucci, Mauri, De Ceglie, Ristovsky, Santacroce, Rispoli, Lucas, Pozzi, Palladino. All.: Donadoni 8
Arbitro: Damato
Marcatori: 4' Izco (C), 20' st Cassano (P), 30' st Coda (P), 32' st Cassano (P), 37' st Paloschi (C)
Ammoniti: Frey (C), Lucarelli, Belfodil, Gobbi, Galloppa (P)
Espulsi: -

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