Borussia, Immobile: "Non temo l'eredità di Lewandowski, io sono il presente"
Nessun rimpianto per l'attaccante: "La Juventus ha fatto le sue scelte e io le ho accettate"
- Ciro Immobile si è lasciato la Serie A alle spalle e punta in alto con la maglia del Borussia. "L'eredità di Lewandowski non mi pesa, ha fatto tanti gol, non so se ne farò di più: lui è il passato, io il presente", ha spiegato l'attaccante italiano. Nessun rimpianto poi per il mancato riscatto della Juventus, che insieme al Torino l'ha lasciato andare in Germania: "La società ha fatto le sue scelte e io le ho accettate".
Lo spettro di Lewandowski, dunque, non spaventa Immobile, che ora potrà confrontarsi con altri palcoscenici fuori dall'Italia. "Io volevo venire qua, la Champions mi incuriosisce molto - ha spiegato l'ex capocannoniere della Serie A durante la sua presentazione ufficiale -. Seguivo il Borussia da quando avevo 7 anni e vinse la Champions con la Juve. Poi mi sono appassionato perché so che hanno tifosi caldi".
Sicuramente potrà contare sull'appoggio di Klopp, che l'ha fortemente voluto a Dortmund: "Mi ha detto che ha visto 70 partite per studiare le mie caratteristiche: più di quante ne ha viste mio padre". Nel frattempo Ciro si allena duramente per convincere tutti: "Gli allenamenti in Germania sono molto duri, dobbiamo prepararci a una stagione lunga. In Italia si cura più la tattica". Infine una battuta sulla Bundesliga: "Per il campionato il Bayern resta favorito, ma noi vogliamo far strada in Champions e sorprendere. Sono contento, i ragazzi sono bravi e faccio il massimo per quello che per me è uno dei migliori club al mondo".