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Arbitri: De Santis ai Mondiali

La Fifa ha scelto i 23 fischietti

Sarà Massimo De Santis di Roma l'arbitro che rappresenterà l'Italia ai prossimi Mondiali.

La Fifa ha nominato i 23 fischietti di 23 Paesi diversi che andranno in Germania. L'altro italiano in lizza, Roberto Rosetti di Torino è stato inserito in una lista di sette direttori di gara definiti "di supporto e sviluppo". In sostanza, si tratta di arbitri che potranno essere chiamati a dirigere gare in caso di necessità.

Dopo un attento esame della situazione arbitrale internazionale la Fifa, attraverso la sua Commissione Arbitrale, presieduta dallo spagnolo Angel Maria Villar Llona, ha sciolto le riserve sui 23 fischietti, di 23 Nazioni diverse, che andranno ai Mondiali. Sarà Massimo De Santis di Roma a rappresentare l'Italia nella rassegna iridata che si terrà dal 9 giugno al 9 luglio. La scelta dei direttori di gara è stata effettuata sulla base del rendimento avuto dagli stessi negli ultimi 18 mesi. Oltre a De Santis, andrà al Mondiale tedesco anche l'altro arbitro italiano Roberto Rosetti di Torino, ma quest'ultimo sarà inserito in un altro gruppo, insieme ad altri sei direttori di gara, con funzioni denominate"di supporto e sviluppo", vale a dire che in caso di necessità potranno arbitrare alcune partite.

"E' la squadra numero 33 del Mondiale - ha spiegato il presidente della Fifa Joseph Blatter - I 23 arbitri che dirigeranno gli incontri in Germania sono i migliori del mondo. E' fondamentale poter contare su un gruppo del genere, perchè svolgeranno una funzione chiave nel torneo". Per la prima volta in un Mondiale, in ogni partita all'arbitro verrà abbinata una coppia di assistenti e un quarto, della stessa nazionalità, come avviene già nelle Coppe europee, per favorire la collaborazione: i nomi degli assistenti arbitrali di ruolo e delle 14 riserve verranno resi noti solamente dopo l'apposito corso per assistenti organizzato dalla Fifa a Francoforte dal 18 al 21 aprile.

Questa la lista completa: Essam Abd El Fatah (Egitto), Carlos Amarilla (Paraguay), Benito Archundia (Messico), Carlos Batres (Guatemala), Massimo Busacca (Svizzera), Coffi Codjia (Benin), Franck De Bleeckere (Belgio), Horacio Elizondo (Argentina), Valentin Ivanov (Russia), Toru Kamikawa (Giappone), Jorge Larrionda (Uruguay), Shamsul Maidin (Singapore), Manuel Mejuto Gonzalez (Spagna), Markus Merk (Germania), Graham Poll (Inghilterra), Lubos Michel (Slovacchia), Eric Poulat (Francia), Peter Prendergast (Giamaica), Oscar Ruiz (Colombia), Mark Shield (Australia), Carlos Simon (Brasile) , Kyros Vassaras (Grecia). Due di questi nomi sono però ancora in bilico: il guatemalteco Batres e il belga De Bleeckere devono infatti ancora superare i necessari test fisici e atletici cui sono già stati sottoposti positivamente gli altri.