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Inter-razzismo, San Siro a rischio

Lʼalternativa è una pesante multa

Dopo i deprecabili cori razzisti di un gruppo di tifosi interisti all'indirizzo del difensore ivoriano Zoro, la società nerazzurra rischia ora pesanti sanzioni.

Poichè diretta resposabile del comportamento dei propri supporter, l'Inter potrebbe vedersi affibbiare una pesantissima multa, se non addirittura la squalifica del campo. In materia di razzismo, infatti, i vertici Fifa hanno deciso di inasprire le sanzioni.

Dopo il danno d'immagine, per l'Inter potrebbe arrivare anche la beffa. A causa dei beceri cori razzisti partiti da un gruppetto di tifosi nerazzurri durante Messina-Inter, la società nerazzurra ora rischia pesantissime sanzioni. La Fifa, infatti, ha deciso di dare un giro di vite e inasprire le sanzioni a carico delle società i cui tifosi si macchiano di insulti a sfondo razziale. Due gli scenari ipotizzabili per il club di patron Moratti.
Nel primo caso, quello più plausibile, in quanto diretta responsabile del comportamento dei propri supporter l'Inter rischia di vedersi comminare una pesantissima sanzione economica; nella seconda ipotesi, meno probabile ma ben più punitiva, il club di via Durini rischia addirittura la squalifica del campo.

Una beffa, soprattutto se si considera che l'Inter è una delle società schierate in prima linea nella lotta al razzismo, tanto che Adriano, Martins e Materazzi sono testimonial di una campagna in nome dell'uguaglianza razziale. Quindi, dopo la squalifica per il famoso petardo scagliato contro Dida nel derby di ritorno in Champions League che è costato all'Inter tre turni a porte chiuse, adesso sul capo dei nerazzurri incombe anche la decisione dell'indagine aperta dalla Figc. La società è ora in attesa di conoscere il rapporto dell'arbitro. Per fare chiarezza, però, bisogna dire che secondo il regolamento, il direttore di gara non può interrompere la partita per cori razzisti. L'unico caso in cui l'arbitro può ricorrere alla sospensione dell'incontro è il verificarsi di gravi turbamenti ma, al momento, i beceri "buh" razzisti non sono considerati tali. In caso di striscioni, invece, la gara può essere sospesa finchè questi non vengono rimossi.