FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

La Fiorentina torna in Serie A

1-1 col Perugia nel match di ritorno

Due anni dopo il fallimento, la Fiorentina torna in paradiso.

Forti del successo per 1-0 ottenuto al Curi nella gara di andata dello spareggio con il Perugia, i viola pareggiano 1-1 nel ritorno e conquistano la A. Viola in vantaggio con Fantini, che al 47' infila in rete di testa un cross dalla destra di Maggio. Dal 58' Fiorentina costretta in 10 per l'espulsione dello stesso Fantini per doppia ammonizione. Il pari del Perugia all'82' di Do Prado.

All’inferno e ritorno. A poco meno di due anni dal fallimento, la Fiorentina ritorna nel calcio che conta, e lo fa con merito sul campo, battendo un Perugia spento, che fa intravedere nel solo Zè Maria (e nel finale Doprado) un po’ di vivacità. La squadra viola trova anche il modo di trasformare un film a lieto fine in un thriller disputando in 10 gran parte del secondo tempo a causa di una follia di Fantini, autore del gol viola ma anche capace di collezionare due ammonizioni in 10’ subito dopo. In qualunque modo sia andata, la sostanza è comunque quella di una Fiorentina di nuovo in serie A, passata attraverso l’inferno della C2, ripescata il B e ripiombata nella massima serie. La Fiorentina ha meritato nell’arco dei 180’, non solo come volume di gioco ma soprattutto come rabbia e grinta. Il Perugia, dopo un anno ricco di polemiche e molto difficile, è crollato proprio sul traguardo.
Andando alla cronaca di questo ritorno, davanti ad un Franchi gremito in ogni ordine di posto si è vista una bella partita, soprattutto nel primo tempo, più equilibrato e meno nervoso della ripresa. Il Perugia è più agile nelle prime fasi di gioco di fronte ad una Fiorentina visibilmente bloccata dall’emozione di fronte al pubblico delle grandi occasioni. Ne viene fuori un primo tempo spezzato in tre tronconi, con un buon Perugia inizialmente, quindi il ritorno della Fiorentina nella nmezz’ora centrale e l’ultimo quarto d’ora più equilibrato. Lo 0 a 0 che ne scaturisce è tutto sommato giusto, anche se la squadra di casa va vicina al gol in un paio di occasioni, quando la difesa ospite soffre la pressione e velocità della Fiorentina. Dopo la fiammata di Zè Maria (il migliore dei suoi) con una punizione al 16’ a lato di poco, il Perugia arretra il baricentro del gioco anche perché la Fiorentina cresce col passare dei minuti. La manovra viola si fa avvolgente, semplice ma molto incisiva, Viali dietro non ne perde una e a centrocampo Piangerelli e Fontana sostengono un ottimo Scaglia. Non si vede molto Fantini, sui piedi del quale giunge la prima grande occasione del primo tempo ma il match winner dell’andata perde l’attimo buono e si fa anticipare sottoporta. Il tutto al 22’, due minuti prima che Scaglia ci provi da fuori mandando a lato di poco. Il Perugia dopo alcuni momenti di difficoltà riprende coraggio e in 5’a cavallo della mezz’ora impegna in due occasioni Cejas: ad impensierire il portiere fiorentino è in entrambi i casi Zè Maria, cui Ariatti sulla sinistra non riesce ad opporre una gran resistenza. Cejas si fa trovare pronto e prima sventa d’autorità in uscita e poi abbranca in presa. Sono gli unici tiri della squadra di Cosmi, che avanza il baricentro ma non riesce ad arrivare in profondità e si deve affidare a qualche tiro da fuori per impensierire la retroguardia viola. Il finale è di nuovo viola, con un bel tiro dal vertice sinistro dell’area di Ariatti che Kalac deve alzare sopra la traversa.

Nella ripresa nulla cambia nello schieramento delle due squadre, neanche il tempo ci accorgersi che il secondo tempo è iniziato che Fantini fa letteralmente esplodere il Franchi: Maggio scende sulla destra e mette in mezzo per la punta viola che tutto solo a centro area può comodamente insaccare il gol del vantaggio di casa. Mondonico corre subito ai ripari, toglie Scaglia ed inserisce Manfredini per garantire una copertura maggiore. Toccherà ora a Fontana e Camorani alternarsi per assistere Fantini in avanti. Il tutto durerà pochi minuti perché la punta viola nei 10’ successivi alla sua rete riesce a rovinare tutto facendosi espellere per doppia ammonizione. Mondonico prova a raddrizzare la squadra facendo entrare Graffiedi al posto di Camorani. Cosmi risponde con Doprado al posto di Fresi e si trova costretto ad effettuare un cambio inutile ai fini tattici ma obbligato dal nervosismo di Ravanelli: Penna Bianca chiede in un paio di occasioni il rigore (nel primo caso è dubbio, nel secondo pareva inesistente) e, dopo essere ripreso da Rosetti (era già stato ammonito) viene sostituito mentre è in “odore” di espulsione. Nel frattempo la squadra di Cosmi spinge sull’acceleratore ma trova sempre Cejas prontissimo. Come accade all’80’, quando il portiere viola respinge un’azione insistita di Bothroyd e Doprado. Il Perugia prende coraggio e giunge al pareggio un minuto più tardi grazie ad una fantastica invenzione di Doprado: il laterale perugino scende sulla destra e dal limite dell’area fa partire un tiro imprendibile per Cejas. La Fiorentina soffre, la stanchezza comincia a farsi sentire e gli ultimi attimi di partita somigliano molto ad un assedio. Gli uomini di Cosmi spuntano da tutte le parti, la difesa viola fatica a contenere la spinta rabbiosa del Perugia. Gli ultimi minuti sono come gli ultimi due anni della Fiorentina: sofferti, nervosi, pericolanti. Ma chiusi con un trionfo.

Fiorentina-Perugia 1-1 (0-0)
Marc: 47’ Fantini (F), 81’ Doprado (P)

Fiorentina (4-5-1): Cejas 7, Ariatti 6,5, Scaglia 7 (51’ Manfredini 6), Savini 6,5, Delli Carri 6, Maggio 6,5, Piangerelli 6,5 (88’ Di Livio), Viali 7, Fantini 5, Fontana 6,5, Camorani 5 (60’ Graffiedi 5) All: Mondonico 7
Perugia (4-4-2): Kalac 6,5, Zè Maria 7, Di Francesco 6, Obodo 5,5, Ravanelli 5 (73’ Bothroyd 6), Manfredini 5,5, Fresi 6 (66’ Doprado 7), Di Loreto 6, Zalayeta 5, Fabiano 6, Coly 6. All: Cosmi 5
Arbitro: Rosetti 5,5 Amm: Piangerelli (F), Ravanelli (P), Fontana (F), Fresi (P), Fantini (F), Manfredini (F) 57’ espulso Fantini per doppia ammonizione (F)