FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Tavecchio, indignati speciali: è il turno di De Rossi e Chiellini

Dopo i club, anche i giocatori prendono posizione in merito

calcio, nazionale, italia, olanda, bari
SportMediaset

Lo stanno abbandonando, uno per uno senza sconti.

Clamoroso l'autogol di Carlo Tavecchio che sta collezionando una serie di commenti negativi che portano la sua poltrona a cedere sempre di più. Abbiamo iniziato con i portavoce delle squadre che, in principio, avevano appoggiato la sua candidatura e siamo arrivati a commenti personali da parte dei giocatori simbolo della Nazionale italiana. Una frase uscita male che, a quanto pare, nessuno vuole venga superata.

DANIELE DE ROSSI - "Non giudico la persona perché, come ha detto lui stesso, non è un razzista e sarà sicuramente così. Ma le parole che Tavecchio ha detto sono gravi. In America, in Francia, in Inghilterra, per cose così dopo un giorno ti fanno dimettere. In Italia, anche in ambienti più importanti della Figc, non si sono mai dimessi. Questo è un paese che funziona così ed è un altro dato su cui riflettere. Adesso andiamo incontro ad una stagione particolare perché se io litigo con un ragazzo di colore in campo e gli dico 'tu mangi le banane' sarà una gaffe e quindi guai a squalificarmi".

GIORGIO CHIELLINI - "Appena ho letto le parole di Tavecchio sono rimasto sconcertato. Ho telefonato la mattina a Tommasi e gli ho chiesto come è possibile che si vada verso questa elezione e che il calcio italiano non ponga rimedio. Non c'è niente di personale nelle mie parole, ma credo che in questo momento ci sia solo una persona adeguata a quel ruolo, ovvero Demetrio Albertini. Magari ci sono dei punti nel suo programma che si scontrano con alcune società, ma bisogna scegliere giustamente per il bene del calcio italiano e non per interessi singoli. Con Tavecchio andrei con la stessa leggerezza in nazionale? La maglia azzurra è qualcosa di magnifico che va al di là di Tavecchio ma bisogna smetterla di fare certe figure con il mondo. Bisogna scegliere le persone giuste che abbiano il decoro per ricoprire certi ruoli. Visto che siamo ancora in tempo facciamo in modo che si faccia la scelta giusta".