Elizabeth Taylor, la bimba prodigio
Prima di interpretare i ruoli da femme fatale era già una regina del grande schermo
Elizabeth Rosemond Taylor ma conosciuta da tutto il mondo come Liz Taylor. Nata in Gran Bretagna ma naturalizzata statunitense, è stata l'ultima grande diva dell'era di Hollywood per le sue doti artistiche ma anche fisiche. Ma i suoi primi successi li ebbe già da bambina. Pochi sanno che a tre anni avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Diletta in "Via col vento", ma fu la madre ad opporsi: secondo lei era un ruolo poco consono alla piccola Elizabeth.
La prima apparizione di Liz sul grande schermo avvenne nel 1942, all'età di 9 anni nel film There's One Born Every Minute.
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Subito dopo fu ingaggiata dalla Metro-Goldwyn-Mayer, dove il suo primo lavoro fu Torna a casa Lassie! (1943), che la impose all'attenzione del pubblico.
Dopo un altro paio di pellicole apparve nel suo primo film come protagonista, interpretando Velvet Brown, una bambina che allena un cavallo per vincere l'Aintree Grand National, nel film Gran Premio (1944), di Clarence Brown, con Mickey Rooney.
La pellicola ottenne un grandissimo successo, con un incasso di oltre 4 milioni e le fece guadagnare lo status di "bambina-prodigio"
Il successo di pubblico e le ottime critiche spinsero la casa di produzione a proporle un lauto contratto a lungo termine
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