E' stata una nottata indimenticabile quella del 20 luglio per le 30mila persone presenti al Postepay Sound Rock in Roma: i Red Hot Chili Peppers si confermano degli "animali da palco" e lo dimostrano con ventuno pezzi suonati in modo travolgente, che sembrano spazzare via le recenti dichiarazioni della band sulla loro stanchezza di affrontare tour lunghi. In effetti, l'età non è dalla loro parte: Kiedis e Flea hanno 55 anni, Smith uno in più; Klinghoffer (che ha sostituito John Frusciante) ne ha invece solo 37, e la sua giovinezza e determinazione continua a dare linfa a uno dei gruppi più amati della scena rock mondiale. Nel concerto romano (tutto esaurito), oltre alle solite jam strumentali di alto livello, la band ha cantato insieme ai fan le hit storiche, tra cui "Can't Stop", "Dani California", "Californication", "Under the Bridge" e "By the Way", lasciando spazio anche ai più recenti successi (come "The Getaway"). Il 21 luglio si replica a Milano, all'Ippodromo di San Siro.
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