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Alex Cornell tra cover e talento

Il cantante a Space Scout

Alex Cornell ha 24 anni e viene dalla calda San Francisco.

Sul suo MySpace molti video e cover famose come "Human" dei Killers, "No One" di Alicia Keys e "Smash Into You" di Beyoncé. Tutte reinterpretate secondo uno stile personale ed originale. "Ho inciso solo cover per adesso perché è il modo più facile per arrivare alla gente - spiega a Space Scout il cantante -. Per tutto agosto busserò alla porta di diverse case discografiche per proporre il mio progetto".

Quando si è verificato il colpo di fulmine musicale?
Ho iniziato a suonare la chitarra a 16 anni. Invece il canto è subentrato quando avevo 20 anni.

Perché hai deciso di metterti a cantare?
Volevo assolutamente interpretare "Crash" di Dave Matthews, una delle canzoni preferite di mia madre. Così ho iniziato a strimpellare e cantare contemporaneamente per farle una bella sorpresa. Ho capito subito di quanto fosse bello quel momento e non solo perché mia mamma l'ha apprezzato molto. Da quel momento ho studiato seriamente e ad applicarmi nella musica.

Chi sono i tuoi artisti di riferimento e che stimi particolarmente?
John Mayer su tutti. Perché mette insieme tutti quegli elementi che io amo della musica: grande chitarrista, compositore e cantante. Abbiamo lo stesso DNA musicale (Hendrix, SRV, Clapton e altri). Oltre a lui amo molto i Coldplay, Muse, Jamie Lidell, Justice, The Fray e Keane.

Sul tuo Myspace hai scritto "ho iniziato la mia carriera per ben tre volte, stavolta è la volta buona". Perchè?
Mi sono spesso detto 'Ok oggi è il giorno giusto in cui penso realmente alla mia carriera'. Ma è successo un po' troppe volte. Sono anche un grafico, attività che mi prende veramente tantissimo tempo. Questa volta, per tutto agosto, però andrò a bussare la porta alle major per illustrare il mio progetto.

Come mai canti solo cover?
Amo tantissimo farlo e credo che sia anche un modo per attrarre quanti più fan possibili. E' l'escamotage più immediato per presentarsi musicalmente a qualcuno ed è anche molto più facile suonare e proporre un pezzo che sia familiare e conosciuto.

Hai già pronto un disco?
Non ancora ma molti miei brani si possono trovare su iTunes. E' la mia filosofia: mettere a disposizione dei navigatori in free download quello che creo. Ad esempio, sulla mia pagina fan di Facebook ho caricato ben trenta brani.

Incidi le tue canzoni a casa?
Sì. Nella mia stanza ho tutto quello che mi serve ed è anche una soluzione conveniente e utile. Uso il programma Logic per l'audio, un po' di microfoni per registrare sia la voce che la chitarra, un tastiera Yamaha Motif e altri supporti. Insomma non ho mai inciso in uno studio vero e proprio anche se ci ho solo lavorato come tecnico. Quando sarà il momento andrò a New York per registrare definitivamente le mie composizioni.

Hai detto che fai il grafico, ami questo lavoro?
Molto. Il design e la musica riescono a tirar fuori la parte creativa di me. Sono una valvola di sfogo eccezionale. Ad esempio, la scorsa notte stavo creando un logo ad un certo punto ho staccato da lì e ho inciso una nuova canzone in un'ora. Poi sono tornato al logo. Insomma mi sono accorto come le due dimensioni di lavoro e piacere siano interscambiabili ed esprimano me stesso. Mi piace pensare alla mia mente come una macchina che ha due motori: uno per la musica e uno per il designa e la grafica. Nessuno dei due è spento.

Sei mai stato in Italia?
Sono stato a Milano, Bellagio e al Lago d'Orta con la mia famiglia. Ho anche visitato Roma, Firenze, Venezia, Sorrento e la Costiera Amalfitana. Amo l'Italia e mi sono trovato benissimo a Bellaggio e al Lago di Como, è stato così rilassante!

Conosci un cantante italiano?
Ho sempre amato Pavarotti.

Andrea Conti