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"La maternità mi ha reso dolce"

Salemi presenta il nuovo cd al Tgcom

Ne è passato di tempo dalla ragazzina che sul palco di Sanremo '97 intonava "A casa di Luca", adesso Silvia Salemi (29 anni) si è sposata, ha avuto una bambina, Sofia, e dopo quattro anni di silenzio ha pubblicato "Il mutevole abitante del mio solito involucro".

"La maternità mi ha reso meno dura e antipatica" dice al Tgcom e si illumina quando parla di libertà e dell'essere madre. Ecco il perché...

Cosa è successo in questi quattro anni?
Tante cose importanti nella mia vita. Un matrimonio e una splendida figlia di 18 mesi. Ma sono volati via tutto sommato. Ho avuto tanti insegnamenti come la pazienza e la tenerezza.

Che tipo di mamma è?
Una mamma che ha voluto essere libera e che dà tanta libertà. Cerco di insegnare la cultura del rispetto e della libera espressione di se stessi.

Quanto è cambiata Silvia dai tempi di "A casa di Luca"?
Prima ero molto aggressiva e anche...posso dirlo? Stronza. Ma erano stati d'animo dettati da una enorme insicurezza. Oggi molti addetti ai lavori dicono che sono cambiata moltissimo. Ma avevo 18 anni allora...oggi sono una donna.

Vuol chiedere scusa a qualcuno?
A tutte quelle persone che ho ferito con le parole e che non ho ascoltato quando volevano dirmi qualcosa per il mio bene.

Nelle sue canzoni canta sempre di una libertà conquistata con fatica. Come mai?
Ho faticato molto per vent'anni chiedendo cose necessarie e facendole valere per non schiacciarle sotto le logiche del mercato discografico. Mi sono presa quattro anni per non subire pressioni. Volevo produrmi un disco da sola e prendermi i miei tempi.

"Ormai" è la canzone più intima del disco. Si parla di un amore finito ma di una donna che continua ad amare il suo lui. E' possibile?
La parole amore è un'entità libera. Ci appartiene quando ce l'abbiamo dentro e anche quando l'amore finisce continua a vivere in qualche modo. I ricordi di quello che è stato e di ciò che non si è saputo apprezzare rimangono sempre.

Ha un nome e cognome questo amore così sofferto?
No. Anche perché l'ho scritta prima della nascita di Sofia. E' un brano che segna il passaggio verso l'età adulta, nuove responsabilità per un qualcosa di molto più grande di noi.

Una canzone si intitola "Il primo volo". Quando è stato il suo primo volo?
Quando per la prima volta ho preso in mano il microfono. La paura di dimenticarmi le parole di una canzone...

In "Domenica siciliana" si è riconciliata con la Sicilia?
Quando sono andata via da Palazzolo (Siracusa) è stato per diversi motivi tra i quali il fatto che non avrei potuto cantare lì. Ma è un inno alla mia terra, un manifesto dei miei ricordi, dei grandi pranzi domenicali. Oggi vivo a Roma e sto benissimo, ma tornare in Sicilia è come rifugiarsi in un abbraccio accogliente.

Beppe Fiorello ha diretto il suo nuovo video. Com'è nata la vostra collaborazione?
Ci unisce la comune radice siciliana, io sono di Palazzolo e lui di Augusta, e lo stesso modo di lavorare. Beppe è stato eccezionale e nonostante sia un attore per la sua "opera prima" da regista si è comportato da grande professionista. E' umile, preparato e bravo.

Ha pensato di tornare a Sanremo?
Mi ha dato molto quella manifestazione, ma ad un certo punto con questo progetto ho deciso di svincolarmi dalla logica: Sanremo-pubblicazione disco-promozione. Sono felice di averlo fatto ma oggi voglio percorrere una strada diversa e far passare questo disco con molti live e passaparola.

Una sfida con se stessa?
Mi sono presa tutti i rischi. Adesso vediamo cosa succede.

Andrea Conti

SILVIA SOSTIENE SAVE THE CHILDREN
Silvia Salemi è diventata la testimonial per Save The Children del progetto "Riscriviamo il futuro", che si occupa di tutti quei bambini che vivono in zone di guerra cercando di garantire entro il 2010 una istruzione di qualità e di fare pressione sui governi e le istituzioni internazionali per far aumentare i fondi a favore dell'educazione di tutti i milioni di minori che vivono in aree coinvolte nei conflitti armati.

Il contributo di Silvia si sviluppa principalmente in 3 modi:
nel nuovo cd di Silvia ci sarà il logo dell'associazione e il numero di conto per le donazioni;
una parte dei proventi delle vendite del cd andranno in beneficenza a Save the Children;
Silvia sarà presente in ogni occasione pubblica in cui si parlerà del progetto.

Per maggiori informazioni sul progetto www.savethechildren.it