Roma, serata speciale per l'Unicef
Venerdì allʼAuditorium, conduce Frizzi
Serata all'insegna della solidarietà con Fabrizio Frizzi e tanti volti dello spettacolo, riuniti per la causa dell'Unicef venerdì 3 marzo.
A partire dalle 19 presso la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, il presidente dellUnicef Italia Antonio Sclavi consegnerà il "Premio Unicef 2000 - Dalla parte dei bambini" edizione 2005 a Mario Lodi e Colette Kitoga Habanawema. Tra gli ospiti, la Cucinotta e Preziosi.
Il Premio Unicef dalla parte dei bambini, istituito dallUnicef-Italia nel 1999 in occasione del decennale della Convenzione ONU sui diritti dellinfanzia, è un riconoscimento italiano annuale creato per rilanciare con forza i contenuti della Convenzione e per premiare chi, ente o individuo, si sia distinto nella battaglia quotidiana per la tutela dei diritti dei bambini in tutto il mondo.
Tra i volti dello spettacolo che saranno presenti all'evento alcuni fra i più prestigiosi "Goodwill Ambassadors" dellUNICEF Italia. Fra questi ricordiamo gli attori Lino Banfi, Milly Carlucci, Maria Rosaria Omaggio, Daniela Poggi e Mauro Serio; la cantante Amii Stewart e la scrittrice Bianca Pitzorno; il regista Paolo Bianchini ed il Maestro Damiano Giuranna. Durante la serata, Maria Grazia Cucinotta presenterà il film "All The Invisibile Children". La partecipazione degli attori e Goodwill Ambassadors UNICEF per la Campania Paolo Coletta, Mimmo Esposito, Mario Porfito e Patrizio Rispo testimonia (oltre naturalmente a quella dello stesso Banfi) lattenzione che da qualche tempo la produzione italiana di fiction televisiva dedica allUNICEF ed ai bambini.
Confermata anche la partecipazione dellattrice comica Rosalia Porcaro e dellOrchestra Suzuki. Questanno il Premio Unicef assume particolare rilievo. Ricorrono infatti nel 2006 i 60 anni dalla fondazione dellAgenzia; per loccasione, saranno presenti tanti volontari dei Comitati regionali e provinciali Unicef provenienti da tutta Italia.
Concepita per ruotare attorno ai quattro obiettivi chiave dellazione Unicef nei confronti di ogni bambino (Salute, Scuola, Uguaglianza e Protezione), la serata-spettacolo si snoderà dunque in forma di racconto di questi sessantanni di attività dellAgenzia. Verranno dunque proiettati video di carattere storico che, assieme a contributi su operazioni Unicef più recenti, permetteranno di documentare passato e presente dellUNICEF. E prevista inoltre la partecipazione alla serata del Sindaco di Roma, Walter Veltroni, il quale illustrerà la recente missione svolta in Ruanda. Gli invitati alla serata godranno inoltre di alcune sorprese, offerte loro da Beppe Grillo e dai Goodwill Ambassador dellUnicef Italia Francesco Totti e Alessio Boni.
INFORMAZIONI
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I VINCITORI DEL PREMIO UNICEF 2005
Mario Lodi - Nasce a Piadena (Cremona) nel 1922, diventa maestro di ruolo nel 1948; ha impostato tutta la sua attività sulla scuola e sui diritti dellinfanzia. Dirige per 3 anni a Piadena la Scuola della creatività; fonda e presiede la Casa delle Arti e del Gioco, un laboratorio dove si sperimentano, con la guida di esperti, tutti i linguaggi delluomo. E autore di molti libri e riviste. LUNICEF Italia lo premia per aver dedicato tutta la sua vita ai diritti dei bambini perché avessero la migliore scuola possibile e per aver realizzato la Casa delle Arti e del Gioco attraverso la quale continua a promuovere e a valorizzare la formazione degli insegnanti e le potenzialità espressive dei bambini.
Colette Kitoga Habanawema Nasce nel 1954 a Mulama, nella Repubblica Democratica del Congo; studia Medicina in Europa, ma nel 1987 torna a lavorare in Africa, dove è formatrice in psico-terapia adattata alle realtà peculiari dei popoli traumatizzati dalla guerra in Sud-Kivu e Nord-Katanga; dal 1999 è coordinatrice del Centro di cure mediche e psicologiche alle vittime di guerra "Mater Misericordiae" di Bukavu, che ha due sedi periferiche a Kamituga e a Uvira; i centri si occupano di accoglienza e sostegno alle vittime della guerra, della loro riabilitazione psico-fisica, anche dei bambini e dei ragazzi orfani. LUNICEF Italia la premia per il suo instancabile impegno umanitario in favore dei bambini e delle bambine della Repubblica Democratica del Congo. In particolare per lintensa opera finalizzata al recupero dei bambini soldato che hanno vissuto dolorose esperienze nelle guerre sanguinose di quella terra africana.
Inoltre è stata assegnata all'unanimità una targa speciale UNICEF alla famiglia AL-KHATIB: Ismali è il papà di Ahmed, il bambino palestinese ucciso a Jenin dai soldati israeliani i primi giorni del novembre 2005. La famiglia di Ahmed ha dato il consenso alla donazione degli organi senza distinzione di fede.