FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Cinquanta artisti omaggiano Giorgio Gaber

Esce il 13 novembre il triplo volume "... io ci sono" a dieci anni dalla scomparsa

Ufficio stampa

Per celebrare i dieci anni della scomparsa di Giorgio Gaber la Fondazione a lui dedicata e la figlia Dalia presentano a Tgcom24 il triplo cd "... io ci sono", in uscita il 13 novembre, con 50 artisti (da Patti Smith a Battiato) che interpretano i brani del cantautore. "Un progetto che proseguirà - spiega Dalia - tra tv, scuole e Festival a Milano e Viareggio fino a gennaio 2014". Disponibile anche una confezione deluxe con libro, foto e dvd.

"Il titolo dell'album - racconta Dalia è il verso finale di 'Io come persona' che è stato interpretato da Patti Smith in una versione speciale. Tutti gli artisti hanno risposto entusiasti alla proposta di far parte di questo progetto. Alcuni hanno ricantato solo per noi le canzoni, altre sono incisioni live, fatte durante il Festival Gaber di Viareggio e le quattro edizioni della rassegna milanese, ripulite miracolosamente, e poi ci sono le chicche inedite come 'Le elezioni' cantata da Ornella Vanoni".

Qual è la forza del pensiero Gaber che dura sino ad oggi?
Il fatto che sia stato profetico e molti suoi brani sembrano scritti ieri. Questo dimostra che il nostro Paese è stato fermo per molto tempo, troppo. Per questo ci tenevamo a far sì che anche le nuove generazioni conoscessero le canzoni di mio padre...

Infatti ci sono anche Marco Mengoni ed Emma Marrone che possono sensibilizzare anche i loro giovanissimi fan...
Ragazzi straordinari che si sono prestati in testi certamente non facili ma ce l'hanno messa tutta e i risultati sono bellissimi. Marco ha reinciso 'Destra-Sinistra' con un vestito nuovo mentre Emma si è calata in un testo duro come 'La libertà' ma voglio anche ricordare Noemi che si è cimentata con 'Il grido' che è appunto un grido appassionato anche contro i giovani.

C'è un artista che ti ha colpito particolarmente durante questi anni del Festival Gaber di Viareggio?
Lorenzo Jovanotti che peraltro è presente con 'Si può'. Spesso spediamo agli artisti che poi partecipano alla rassegna una selezione di canzoni da scegliere. A Lorenzo ne avevamo mandate sette. Fino all'ultimo non sapevamo quali fossero le sue intenzioni. Durante la conferenza stampa dell'edizione 2008 tutti gli altri artisti avevano svelato la canzone prescelta ma ad un certo punto Jovanotti ha esclamato 'ma io le ho preparate tutte e sette!'. E' stata una bellissima sorpresa.

Il progetto è della Fondazione ma con distribuzione indipendente, scelta voluta fortemente?
Sì. Con l'amministratore delegato di Artist First, Claudio Ferrante, abbiamo un rapporto privilegiato da tempo. Lui ha curato, quando era in Carosello, tutte le edizioni musicali della produzione Teatro Canzone di Gaber. Quando si è trattato di fare l'ultimo cd 'Io non mi sento italiano' del 2003 le trattative erano avanzate ma poi per il veto di Piero La Falce della Universal (che distribuiva i cd della Carosello, ndr) tutto è saltato. Claudio si arrabbiò tanto ed è sempre stato al nostro fianco fino a '...io ci sono'.

Quali sono le novità legate al Festival Gaber? E' in progetto uno speciale televisivo?
Per la celebrazione in televisione ne stiamo parlando concretamente con la Rai mentre per il Festival ce la stiamo mettendo tutta anche perché il Comune di Viareggio è stato 'commissariato' e il Commissario ci ha detto 'Siete simpatici, carini ma faremo tagli alla cultura'. Non demordiamo, vediamo nei prossimi mesi. Vorrei tanto venisse ospite Gino Paoli.

Oltre alla versione Standard di "...io ci sono", sarà disponibile una versione Deluxe, una confezione in tiratura limitata e numerata contenente due dvd, un libro, 3 foto esclusive e una una poesia dedicata a Gaber scritta da Renato Zero.