Il balletto che inaugurò lʼEsposizione di Milano nel 1881
In scena 150 artisti e il Corpo di Ballo della Scala al completo
Nel 1881, alla vigilia dell'Esposizione Nazionale di Milano, che proietterà per la prima volta questa città in una dimensione effettivamente nazionale, il sipario del Teatro alla Scala si aprì su 'Excelsior', azione coreografica, storica, allegorica e fantastica, su libretto e coreografia di Luigi Manzotti e musica di Romualdo Marenco, che si rivelò un successo straordinario in tutto il mondo.
Nella programmazione di Expo 2015, non poteva quindi mancare l'originale e italianissimo balletto che rivive nell'edizione firmata nel 1967 da Filippo Crivelli, Dall'Ara, Carpi e Coltellacci, alla Scala dal 1974 e, in scena, per l'ultima volta, nel gennaio del 2012.
Tornano quindi trionfalmente in scena per nove recite, dall'11 al 25 luglio, la Luce, che vince sull'Oscurantismo, il battello a vapore, il telegrafo, la pila di Volta, il canale di Suez, il traforo del Moncenisio e il trionfo della Civiltà, incarnata nelle recite dell'11, 13 e 15 luglio, da Alina Somova, Principal del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
Accanto a lei, in una nuova e inedita partnership, Federico Bonelli, Principal del Royal Ballet, ospite alla Scala solo nel gennaio 2007, all'interno del Gala des Étoiles.
In scena centocinquanta artisti tra ballerini, comparse e allievi della Scuola, quasi duecento costumi e il Corpo di Ballo della Scala al gran completo.
Teatro alla Scala di Milano dall'11 al 25 luglio.
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