FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Sicuro di conoscere la geografia? Questa mappa ti farà cambiare idea

Alcune scuole di Boston hanno adottato una nuova cartina del mondo, non più basata sulla mappa di Mercatore ma sulla Proiezione di Peters: Europa e Usa più piccoli, Africa molto più grande della Groenlandia

Avete presente la mappa del mondo? Quella cartina che avete sicuramente visto appesa nella vostra classe? Quella in cui ci sono tutti i continenti? Bene, dimenticatela.

Perché il globo, in realtà, non è così. Quando vi hanno insegnato la geografia non vi hanno detto tutta la verità. Eppure per secoli è stata quella la visione ufficiale del Pianeta. A svelare il ‘tranello' alcune scuole di Boston (125, per la precisione) che hanno deciso di adottare delle nuove carte geografiche – da affiancare a quelle tradizionali - basate sulla cosiddetta ‘proiezione di Peters', più fedele alle vere dimensioni dei continenti. Un metodo che servirà a capire meglio come è davvero il mondo. Lo scrive Skuola.net.

La mappa disegnata da Mercatore: da oltre 400 anni non sappiamo la verità
Ma perché ci hanno sempre insegnato, ad esempio, che il Nord America è gigantesco e che la Groenlandia è molto più grande dell'Africa quando poi si scopre che, invece, è 14 volte più piccola del ‘continente nero'? È tutta una conseguenza della mappa disegnata da Gerardo Mercatore, cartografo fiammingo del XVI secolo. Dovendo aiutare le grandi compagnie di navigazione attive in quel periodo sui mari di tutto il mondo, Mercatore pensò di adattare le proporzioni dei Paesi del mondo alle rotte coloniali. Per questo, da quasi 500 anni, l'Europa è posizionata al centro di ogni mappa, gli Stati Uniti sono enormi, mentre Africa e Sud America sono poco più grandi del ‘vecchio continente'.

La proiezione di Peters: più fedele alle reali dimensioni dei Continenti
Ma ora le cose, almeno a Boston, stanno cambiando. La proiezione di Peters cambia completamente il quadro, ridimensionando alcuni continenti e restituendo la vera identità ad altri. Basandosi sul lavoro di James Gall, un altro noto cartografo attivo però nel XIX secolo, lo storico tedesco Arno Peters ha infatti elaborato (nel 1974) una cartina in cui l'Europa appare molto più piccola, in cui la Germania è posizionata più a Nord e non esattamente al centro del continente, dove l'America del Nord è grande grosso modo come quella del Nord e l'Africa è molto più ‘allungata' ed estesa rispetto a come abbiamo imparato a conoscerla. È quindi forse il caso che vi mettiate a ripassare la geografia; quella vera però.