FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Prende 94 alla maturità, ma per lei è poco: il Tar le dà ragione

La ragazza ha deciso di fare ricorso, puntando il dito contro le valutazioni della prima e della seconda prova

Prende 94 alla maturità, ma per lei è poco: il Tar le dà ragione - foto 1
web

Diplomarsi con un bel 94 su 100 sarebbe, per molti maturandi, una soddisfazione non da poco.

Non è stato così, però, per una studentessa di Mestre che alla maturità del 2017, dopo aver ricevuto proprio un 94, ha deciso di fare ricorso al Tar. Un anno dopo ha avuto ragione: i voti della prima e seconda prova che ha contestato sono stati "bocciati" anche dai giudici.

La storia
Come scrive Skuola.net, la studentessa era stata ammessa alla Maturità con 25 punti di credito, il massimo ottenibile, e con le prove scritte aveva raggiunto il 69, sfiorando quindi quel 70 che le avrebbe consentito di ottenere fino a 5 punti in più dalla commissione, qualora i professori avessero voluto premiarla con il bonus. La ragazza ha così deciso di ricorrere al Tar, puntando il dito sulle valutazioni ottenute nella prima e nella seconda prova, quella di Economia aziendale. Secondo lei, le motivazioni date dai commissari non erano chiare.

La sentenza del Tar
Il Tar, con una sentenza di qualche giorno fa, ha deciso di dar ragione alla studentessa. Nelle motivazioni del tribunale, il fatto che la prova di italiano presenta “taluni segni che nulla spiegano sulle imperfezioni formali ascritte all'elaborato stesso”. Discorso diverso invece per quanto riguarda lo scritto di Economia Aziendale. Il giudice ha respinto la motivazione degli insegnanti secondo i quali la prova della studentessa sarebbe stata poco originale e interdisciplinare: “non si riesce a comprendere in cosa consista il parametro dell'originalità applicato ad una prova di spiccato carattere tecnico e matematico”.

Un'altra occasione
La commissione dovrà quindi riunirsi e valutare di nuovo lo scritto di Italiano e quello di Economia Aziendale della studentessa di Mestre. Se dopo la correzione, che dovrà tenere in considerazione le motivazioni del Tar, il punteggio della studentessa (tra scritti e orale) dovesse raggiungere i 70/100, allora i docenti dovranno decidere anche se concedere un ulteriore punteggio, da 1 a 5 punti, per il bonus.